L’impegno di Conad Nord Ovest per la comunità conta una nuova iniziativa di sostenibilità sociale: “Con tutto il cuore per un grande progetto di solidarietà”. Grazie al contributo dei clienti e alla loro generosità, l’iniziativa virtuosa di collezionamento di 20 soggetti natalizi per l’addobbo e la decorazione, realizzati con materiali green, promossa da Conad Nord Ovest nei territori di Toscana, Liguria, Emilia, Lazio, Sardegna, Piemonte e Valle d’Aosta, ha permesso di raggiungere la straordinaria cifra di 820.000 euro.
Per ogni premio distribuito, Conad Nord Ovest ha devoluto 50 centesimi a favore di sei importanti ospedali italiani nei territori della cooperativa per finanziare i reparti pediatrici, dando una mano concreta a chi lavora per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più normale possibile.
“Questa iniziativa e lo straordinario risultato raggiunto è frutto della collaborazione sinergica tra la cooperativa, i soci e i nostri clienti, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa dimostrando attenzione, sensibilità e generosità” – spiega Valter Geri, Presidente Conad Nord Ovest. “Oggi esprimiamo anche un profondo ringraziamento a tutto il personale sanitario che lavora e continua a lavorare senza sosta nei reparti di pediatria. Siamo Persone oltre le cose ed è grazie a iniziative come questa che possiamo esprimere il nostro valore concreto per il territorio”.
I BENEFICIARI
L’impegno dedicato alle partnership sostenibili e, in particolare, alle iniziative di fidelizzazione a sostegno dell’ambiente e delle persone, rientra nel progetto di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il futuro”, basato su tre dimensioni fondamentali dell’agire quotidiano dell’insegna: rispetto dell’ambiente, attenzione alle persone e alle comunità, valorizzazione del tessuto imprenditoriale e del territorio italiano.
Gli ospedali pediatrici nel territorio di Conad Nord Ovest interessati dalle donazioni sono sei: l’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova, il Sant’Orsola di Bologna, Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, il Bambino Gesù di Roma, l’Ospedale Regina Margherita di Torino e la Fondazione Monasterio di Pisa.