Progetto “firmato” per il nuovo Centro Direzionale Lavazza, che sorgerà sull’area Ex Enel di via Bologna, nella zona nordest di Torino: autori del piano di riqualificazione, del recupero e della trasformazione degli edifici storici dell’ex centrale elettrica sono Cino Zucchi, architetto tra i più apprezzati a livello internazionale, e Cristiano Picco, per la parte urbanistica. L’intervento riguarderà l’area delimitata dalle vie Bologna, Pisa, Ancona, largo Brescia e corso Palermo. La scelta localizzativa e le linee progettuali, data la forte valenza economica, urbanistica e sociale dell’intervento, sono state valutate in sinergia con il Comune di Torino. Il sito che ospiterà la nuova sede – ideata con l’obiettivo di ampliare, migliorare e rendere più efficienti gli uffici direzionali Lavazza – è stato individuato in un quadrante che permette una facile accessibilità al polo industriale di Strada Settimo, composto sia dallo stabilimento produttivo (tra i più grandi impianti al mondo per la trasformazione e produzione del caffè), sia dal Lavazza Innovation Center (recentemente inaugurato), in cui sono state concentrate tutte le funzioni del gruppo dedicate alla ricerca e all’innovazione.
Nel presentare il progetto, Giuseppe Lavazza, vicepresidente del gruppo leader nazionale del caffè, ha commentato: “La realizzazione della nuova sede a Torino costituisce un’importante e ulteriore conferma della volontà di radicamento e di crescita di Lavazza sul territorio. Contribuire alla valorizzazione di un’area così importante della città ci consente di poter esprimere la nostra gratitudine nei confronti di questi luoghi, a cui siamo legati con orgoglio sin dalle nostre origini”.
Gruppo Lavazza (circa 4mila dipendenti in tutto il mondo) prevede di chiudere il 2010 con oltre 1,1 miliardi di euro di fatturato.
Al via l’headquarter Lavazza
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