Sono Emilia Romagna e Toscana a fare da culla a un colosso tutto italiano della ristorazione, che nel 2011 dovrebbe realizzare un fatturato di 470 milioni di euro, per un totale di 76 milioni di pasti. Dal 1° marzo sarà infatti effettiva la fusione per incorporazione tra Cir Food, che ha sede legale a Reggio Emilia, e la fiorentina Sir Eudania. Il progetto prevede la costituzione della Divisione Eudania, che opererà in Toscana, Umbria e Marche, in cui confluiranno tutte le attività svolte dalle due cooperative in quelle regioni. La fusione rappresenta lo sbocco di un rapporto nato nel 2006, quando Cir Food ed Eudania avevano costituito un gruppo cooperativo paritetico – un modello previsto dalla legge sul diritto societario – denominato Ristorazione Italiana. Le aree interessate dall’integrazione sono state le risorse umane, la ricerca e sviluppo, la qualità, i servizi e l’area sociale. “Il passaggio dal gruppo cooperativo paritetico alla fusione è motivato dalla necessità di sfruttare al meglio le sinergie già attivate sul territorio – chiarisce Sergio Senesi, presidente di Sir Eudania – tutelando i soci e i lavoratori. Con l’unione delle nostre esperienze puntiamo ad essere leader in Italia nel mercato della ristorazione”.
Nel corso delle assemblee dei soci delle due cooperative, oltre ad approvare il progetto di fusione, è stato designato il nuovo consiglio d’amministrazione, che entrerà in carica sempre dal 1° marzo, composto da 21 consiglieri, di cui tre espressione di Eudania. Alla presidenza verrà confermato il presidente di Cir Food, Ivan Lusetti. Sergio Senesi assumerà il ruolo di direttore della divisione Eudania e sarà uno dei tre vicepresidenti.
Cir Food sviluppa la propria attività in diversi segmenti di mercato: ristorazione collettiva (aziendale, scolastica, sociosanitaria, per militari e comunità), ristorazione commerciale, banqueting e buoni pasto. Il suo 2010 si è chiuso con un fatturato di 400 milioni di euro (7% rispetto al 2009). Dal canto suo Sir Eudania, prima azienda in Toscana nella ristorazione, ha registrato un fatturato di 50 milioni di euro (+8,4%).