Un 2010 più che soddisfacente per Kraft Foods Inc., che ha concluso l’ultimo trimestre dello scorso anno con +30% per i ricavi netti, toccando i 13,8 miliardi di dollari (10,25 miliardi di euro), a cui contribuisce il 26,2% dell’impatto dell’acquisizione di Cadbury.
“Abbiamo raggiunto dei risultati finanziari solidi nel 2010, e concluso l’anno con buon slancio – ha commentato Irene Rosenfeld, presidente e amministratore delegato del gruppo Kraft Foods, in una nota aziendale – stiamo incassando i benefici dell’aumento degl’investimenti sui nostri Power Brands, della forte produttività e di una disciplinata gestione finanziaria, mentre stiamo facendo buoni progressi nel padroneggiare le sinergie dall’acquisizione di Cadbury”. L’annuncio ufficiale del passaggio del gigante britannico del cioccolato in Kraft Foods risale esattamente a febbraio 2010.
“Guardando avanti – ha proseguito Rosenfeld – ci aspettiamo che l’ambiente operativo resti sfidante, con un significativo trend dell’inflazione nei costi d’ingresso e una persistente debolezza dei consumatori in molti mercati. Data la forza dei nostri fondamentali, tuttavia, restiamo fiduciosi di poter ottenere una crescita degli utili nel 2011”.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2010, i ricavi netti del business di base di Kraft Foods sono aumentati del 6,5%, di cui il 4,6% determinato dal volume/mix e 1,9% dal pricing, mentre per Cadbury, la crescita è stata del +2,2 per cento.
Kraft Foods chiude in crescita il 2010
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