Nel 2010, la divisione retail di Pedon – protagonista in Italia nella lavorazione, confezionamento e distribuzione di cereali e legumi secchi – ha raggiunto un fatturato totale di circa 26 milioni di euro, con un incremento del 7,3% rispetto al 2009, che in termini di volumi corrisponde a un aumento da 13,537 a 14,290 tonnellate (+4,1%).
Il fatturato aziendale complessivo ha toccato i 60 milioni di euro con una rete globale di approvvigionamento che si estende in 10 Paesi di quattro continenti.
Nel 2010, tutte le aree di business hanno registrato importanti aumenti in termini di vendite: la percentuale di crescita del comparto legumi e cereali, core business aziendale, è stata del 5%, quella dei preparati per dolci del 21% e dei funghi secchi dell’11 per cento. Da segnalare anche le performance dei prodotti biologici (+10%) e della linea di alimenti senza glutine (+27%).
Anche le esportazioni, che incidono per il 10% sul business complessivo dell’azienda, negli ultimi anni hanno registro esiti importanti. Oggi Pedon è presente con prodotti a marchio proprio e come private label in una quindicina di Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Austria, Svezia, Israele, Danimarca, Olanda, Paesi Bassi, Sudafrica, Ungheria, Belgio, Russia, Slovenia e Hong Kong. Filiali commerciali proprie sono presenti negli Stati Uniti, in Ungheria e Sudafrica. Nel complesso l’azienda produce 90 linee a marchio privato, corrispondenti a oltre mille referenze.
“Negli ultimi 10 anni – sostiene Paolo Pedon, amministratore delegato dell’azienda veneta – il nostro gruppo ha aumentato il fatturato di sei volte: un risultato reso possibile da una corporate governance moderna, dall’attenzione alla qualità e dalle risorse investite in R&S. L’azienda proseguirà il proprio cammino restando fedele alla mission riconosciuta dal mercato: soddisfare i nostri clienti intermedi e finali offrendo prodotti di qualità ottenuti nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Per far fronte alle nuove commesse acquisite in Italia e all’estero stiamo completando l’ampliamento dello stabilimento di Molvena, che prevede anche l’installazione di nuove linee produttive, maggiori spazi per uffici e spazi comuni e nuovi laboratori per Qualità e R&S”.
Oltre al rafforzamento sotto il profilo strutturale e impiantistico, l’azienda sta attuando un programma di riorganizzazione aziendale che prevede l’inserimento di nuove figure manageriali, l’ottimizzazione dei processi interni e la creazione di un management team.