Philippe Palazzi è il nuovo direttore generale di Metro Italia Cash and Carry. Succede a Dominique Minnaert che, dopo tre anni alla guida della filiale italiana del colosso tedesco della distribuzione all’ingrosso, passa ad altro incarico all’interno del gruppo.
Da circa tre anni, infatti, Palazzi fa parte del comitato di direzione di Metro Italia, all’interno dei quali fino a oggi ha ricoperto il ruolo di direttore acquisti: in tale ambito, Palazzi ha collaborato strettamente con il suo predecessore nell’ambito del piano di rilancio di Metro Cash and Carry Italia.
Palazzi, 39 anni e un Mba conseguito presso l’École des Hautes Études Commerciales di Parigi, vanta già numerose esperienze internazionali all’interno dell’azienda: nel 1994 è capo reparto freschi e freschissimi in Metro Cash and Carry Francia, incarico al termine del quale viene nominato project manager. Nel 2002 comincia il suo percorso internazionale diventando senior buyer di Makro Grecia e nel 2005 direttore acquisti food di Metro Cash and Carry Ungheria. Nel 2007 vola presso l’headquarter di Düsseldorf per ricoprire il ruolo di head of food international management. Nell’aprile 2008, giunge in Italia per ricoprire la posizione di direttore acquisti food e non food.
“Se tradizionalmente il valore aggiunto del concept del cash and carry è sempre stato quello di assicurare al cliente professionale un vasto e competitivo assortimento sotto un unico tetto – dichiara Palazzi –, oggi la rinnovata strategia Metro punta maggiormente all’anticipazione delle esigenze della clientela horeca e professionale in genere, con l’obiettivo di fornire soluzioni che aiutino il cliente e a crescere nel proprio business. In quest’ottica, l’offerta Cash and Carry di Metro è oggi integrata da una nuova gamma di servizi che spaziano dalla modalità Delivery, all’assistenza post vendita a servizi di consulenza e pagamento dedicati”.
Metro Italia è oggi presente sul territorio nazionale con 48 punti vendita all’ingrosso in 16 regioni, e uno staff di circa 5mila dipendenti. Vanta oltre 1,2 milioni di clienti professionali attivi e 30mila prodotti in assortimento, suddivisi in 10mila referenze food e 20mila non food.