Il 18 giugno Slow Food organizza in 300 piazze italiane il primo Slow Food Day, la festa nazionale ideata per celebrare i 25 anni di attività. E lo fa sottolineando l’alleanza tra le Condotte, rappresentanze locali dell’associazione, e gli agricoltori di prossimità, che potranno far conoscere direttamente la propria attività di salvaguardia e promozione del patrimonio enogastronomico locale.
La piccola agricoltura di qualità e la collaborazione tra Slow Food e produttori locali sarà quindi il filo conduttore della giornata: un patto che si traduce da tempo, per esempio, nei Mercati della Terra e nei gruppi di acquisto organizzati per la spesa settimanale, nell’attività a fianco dei produttori dei Presìdi Slow Food o assieme alle Comunità del Cibo della rete di Terra Madre.
Le iniziative delle Condotte italiane saranno curiose e variegate. “A Caccamo – racconta Franco Pecoraro, fiduciario della Condotta Caccamo Himera Monti Sicani, in Sicilia – inizieremo i festeggiamenti con una settimana di anticipo, riproponendo un importante rito della vita dell’allevatore: la tosatura delle pecore, che non ha più il valore e la centralità di un tempo perché la lana è diventata un costo e non più una risorsa. Saranno presenti gli allevatori di pecore locali, si assisterà alle varie fasi della tosatura e bagno degli animali e il tutto culminerà in un pranzo assaggiando le prelibatezze della zona. Il 18 giugno invece ci sposteremo nelle vie del centro cittadino, dove si potranno assaggiare prodotti del territorio e incontrare i produttori di carciofi, formaggi, miele e verdure”.
A Milano, invece, “Accanto al consueto Mercato della Terra, in cui si riuniscono oltre 50 produttori, organizzeremo numerosi eventi culturali – spiega Carlo Casti, fiduciario della Condotta di Milano – In collaborazione con la Casa della Poesia ci sarà una lettura di brani, mentre rinomate firme della stampa italiana contribuiranno a un convegno internazionale su gastronomia e informazione, organizzato con l’ordine dei giornalisti della Lombardia”.
La giornata promuoverà alcuni grandi progetti di Slow Food, tra cui i Mille Orti in Africa, iniziativa lanciata in occasione di Terra Madre 2010 che prevede la creazione di mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane, un progetto a cui sarà devoluto l’incasso dell’iniziativa della Condotta di Peligna, in Abruzzo.
Slow Food, 300 piazze d’Italia per i 25 anni
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