Il supermercato Crai La Canavesana di via Piave a Mathi (To) ha vinto il premio Crai Amico, destinato dalla centrale nazionale del gruppo della do a quel punto vendita della rete, che si sia meglio distinto con un’iniziativa originale, al servizio della propria comunità, non solo a livello di solidarietà o di sostenibilità, ma anche per le attività ricreative e d’intrattenimento. Un premio ideato da Crai per valorizzare il ruolo sociale della prossimità, che ogni giorno esercitano gli oltre 2mila punti vendita della propria rete, e per imporre la propria insegna come punto di riferimento sul piano qualitativo nel mercato distributivo di vicinato. Perciò in ogni territorio, anche nel più piccolo centro, sono fiorite iniziative speciali, di cui i punti vendita sono stati spesso quali centri propulsori e di aggregazione, ricollegandosi così a quella matrice mutualistica, che ha visto nascere 38 anni fa Crai.
Anche per questa seconda edizione del premio sono state rilevate centinaia di azioni significative, per le più disparate finalità: dagli aiuti raccolti per famiglie in difficoltà, per la ristrutturazione di reparti ospedalieri o per la ricerca medico-scientifica, all’attenzione per i pensionati, dai progetti per la produzione di energia pulita all’educazione stradale per i più piccoli, dall’impegno per la rinascita di tradizioni locali, alla valorizzazione per il rilancio turistico di aree paesaggistiche, dalla sponsorizzazione di gare sportive, sino all’organizzazione o all’ospitalità di concerti e spettacoli.
Tra le iniziative più originali sono stati selezionati cinque finalisti. Il punto vendita di Mathi ha ottenuto i voti più numerosi per aver promosso da fine 2010 la raccolta dei fondi per dotare di computer più aggiornati il laboratorio di informatica della scuola elementare e media. Giancarlo Sopetti, titolare del supermercato Crai La Canavesana, sia in quanto commerciante, pronto ad andare incontro alle esigenze della clientela, sia in qualità di padre di due allievi, ha deciso di devolvere il 2,25% di ogni scontrino della spesa da gennaio a fine giugno 2011 per l’acquisto dei materiali informatici. Dopo averne parlato con il sindaco Crispino Caudera e con il dirigente scolastico Giacomo Brachet Contol, in tempi strettissimi, ha scritto a tutte le famiglie degli alunni delle scuole interessate, lanciando così l’iniziativa “Uno scontrino per un computer”.
Una menzione d’onore è andata al punto vendita Crai Le Baite di Oulx (Torino) per il Progetto energia pulita, sviluppato con l’iintegrazione dell’impianto fotovoltaico esistente con un impianto eolico, che insieme coprono oggi 1/3 dei consumi energetici del centro, destinati in obiettivo per il 2012 a essere incrementati sino alla copertura dell’intero fabbisogno energetico, attraverso un impianto di cogenerazione che sfrutti olii vegetali o legno cippato, o impianti di geotermia con riscaldamento da terra. Seconda menzione è stata attribuita al punto vendita Crai di Ivo Gobbi ad Ambri, nel Canton Ticino in Svizzera per la funzione costante di punto di riferimento e vero centro di aggregazione per il piccolo paese, difficilmente raggiungibile e a grande distanza dai centri più popolosi e dotati di offerta commerciale. Esempio significativo di tale attività è la bicchierata di ogni sera destinata ai clienti, che trovano all’interno il proprio bicchiere, appositamente fatto dipingere e personalizzato con il proprio nome dai disabili del laboratorio protetto di Piotta, fondato da don Giovanni Maria Colombo.
Crai, un premio al super più solidale
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