Altro che Milano da bere… Oggi il rito dell’aperitivo si celebra più in casa: e l’intimità domestica si trasforma in condivisione culturale e conviviale. È quanto sostiene un’indagine di mercato condotta da Future Concept Lab, istituto di ricerca, recentemente divulgata sul web in parallelo al lancio nell’off trade di Aperol Spritz Home Edition – dal contenuto già dosato e facile da aprire grazie al tappo easy open –, in quanto prodotto rispondente ai nuovi paradigmi dei consumi domestici. “Complici la crisi, una forte voglia di affermazione delle singole personalità e la diffusione massiccia dei rapporti virtuali – afferma Francesco Morace, presidente di Future Concept Lab – il consumo a casa diventa un momento sempre più apprezzato, soprattutto dalle nuove generazioni, che affermano la loro identità interpretando questo luogo secondo i loro valori. Ecco perché mentre l’Aperol Spritz è tra i cocktail più richiesti all’ora dell’aperitivo nelle piazze italiane, la nuova versione pronta si rivolge invece a quei consumatori che tornano a vivere la casa come fulcro della socialità”. Lo studio di Morace è infatti imperniato sull’evoluzione dei comportamenti del consumatore, ne analizza interessi, passioni e modi di interagire, fino a individuare dodici profili, di cui tre corrispondenti al target pensato per il nuovo prodotto di Campari: i Linker (giovani che sviluppano la maggior parte dei rapporti sociali on line), gli Unique Sons (sempre alla ricerca di qualcosa di esclusivo da presentare agli amici) e le Sense Girls (donne alla moda). “Questi gruppi – sostiene il sociologo – rappresentano idealtipi differenti per età, attitudini ma accomunati dal considerare l’ambiente domestico come lo spazio ideale per condividere un’esperienza conviviale con un prodotto semplice, pratico, ma allo stesso tempo glamour come l’aperitivo pronto all’uso”.
L’aperitivo? È più glamour in casa
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