La qualità non va intesa come un valore assoluto ma come un valore mutevole nel tempo, nello spazio e nel mercato: riuscire a definire con accuratezza le esigenze dei consumatori è fondamentale per realizzare efficacemente prodotti alimentari di qualità contribuendo anche a una migliore qualità della vita.
La qualità dei prodotti alimentari per una migliore qualità della vita
Parma, 20 ottobre 2011, h 15
Presso la sala 5 di Fiere di Parma – viale delle Esposizioni 393 A
Per informazioni e iscrizioni, puoi scaricare qui fronte e retro del leaflet di presentazione del convegno.
Scopo della prima parte dell’incontro organizzato da Unione parmense degli industriali e Confindustria Servizi innovativi e tecnologici a CibusTec a Parma il 20 ottobre è analizzare le nuove tendenze in materia di esigenze dei consumatori, che appaiono molto più diversificate che in passato, per arrivare a definire nuovi paradigmi della qualità dei prodotti alimentari. Basti pensare, per esempio, a come siano cambiate le aspettative dei consumatori nei confronti degli aspetti salutistici degli alimenti, dimostrando una forte attenzione al miglioramento della qualità e sicurezza alimentare perché funzionale, in chiave proattiva, al miglioramento della qualità della vita. Analogamente crescono e si modificano le aspettative in campo ambientale, etico e sociale, nonché le esigenze organolettiche, tecnologiche e di usabilità.
Per le aziende alimentari, trovare nuove soluzioni più efficaci ed efficienti rispetto alle esigenze dei consumatori, è ormai fondamentale per garantirsi, in funzione delle proprie strategie, adeguati spazi di mercato e margini di profitto. Risulta fondamentale avviare e incentivare collaborazioni lungo tutta la filiera del settore agroalimentare, coinvolgendo maggiormente settori fin ora considerati “disgiunti”: produttori di macchine e tecnologie, fornitori di servizi.
L’incontro è quindi anche l’occasione per mettere a confronto le esperienze innovative, sia dei produttori di tecnologie che delle industrie alimentari di eccellenza, con l’obiettivo di analizzare casi efficaci e concreti di collaborazioni e avere spunti per nuove sfide.
Durante i lavori saranno presentate le iniziative di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici, volte a promuovere politiche nazionali e comunitarie al fine di sostenere l’adozione di nuovi strumenti e programmi di collaborazione e innovazione.
Programma:
h 15,00 Saluti e apertura lavori
Cesare Azzali
direttore Unione parmense degli industriali
Roberto Magliulo
vicepresidente Confindustria servizi innovativi e tecnologici,
presidente Cnct
Fausto Giunchiglia
Dipartimento Ingegneria e scienza dell’informazione – Università degli Studi di Trento
h 15,30 Introduzione
“Il valore dell’accreditamento per il sistema agroalimentare italiano”
Filippo Trifiletti
direttore Accredia – Ente italiano di accreditamento
“Dal Libro bianco di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici le direttrici di un nuovo approccio per qualità, regole e sicurezza”
Claudio Provetti
delegato Comitato di area prove, controlli, valutazioni e certificazione – Confindustria Servizi innovativi e tecnologici
h 16,10 “Nuove esigenze dei consumatori per una nuova visione della qualità: aspettative sociali, salutistiche, ambientali ed edonistiche”
Denis Pantini
responsabile Area agricoltura e industria alimentare Nomisma
h 16,30 “La filiera ‘allargata’ per il settore alimentare: evoluzione normativa e responsabilità condivisa”
Giuseppe Bitonti
product manager Cermet
h 17,00 Tavola rotonda per discutere metodologie innovative e casi di successo in una filiera allargata
Partecipano esponenti di aziende come: Valsoia, Rockwell, Tetrapak
h 17,40 Dibattito
h 18,00 Chiusura lavori