Visto il fermo proposito di conquistare la leadership nel retail alimentare in Italia nel giro di tre anni, Conad non si ferma. Ha archiviato il 2011 con l’acquisizione in Sardegna di 20 punti vendita Il Pellicano da Lombardini e 43 Billa da Rewe International in dieci regioni italiane. E ha aperto con un’operazione da 50 milioni di euro attraverso Conad Centro Nord, con sede a Reggio Emilia, attiva in Lombardia oltre che nelle province emiliane di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Come già in Sardegna, cambieranno insegna 31 supermercati Il Pellicano, affidati alla gestione diretta dei soci, della società Comprabene (gruppo Lombardini).
Dal 1° marzo prossimo, Conad Centro Nord subentrerà nella gestione dei negozi di nuova acquisizione. Nell’arco dei sei mesi successivi, ne cambierà il lay out in base alla nuova riorganizzazione della rete ampliando anche l’assortimento dei prodotti a marca commerciale.
Sei le province interessate, con 29 comuni, per una superficie totale di vendita di 20.018 mq: in primis Bergamo (con 14 pdv per 11.286 mq di superficie di vendita), seguita da Lecco (4 pdv per 2.998 mq), Milano (4 pdv per 1.802 mq), Varese (3 pdv per 2.086 mq), Como (3 pdv per 1.400 mq) e Sondrio (1 pdv di 446 mq).
In accordo con le organizzazioni sindacali regionali e territoriali della Lombardia, Conad Centro Nord ha garantito il mantenimento dei livelli occupazionali: nessuno degli attuali dipendenti attivi nei super Il Pellicano sarà messo in mobilità.
La nuova acquisizione consentirà alla cooperativa di accrescere la propria quota di mercato in Lombardia: secondo le stime del gruppo, per esempio, nella provincia di Bergamo salirà dall’1,7% del 2011 al 5,5% nel 2013.
A finanziare l’operazione – la cui trattativa è durata un anno circa – del valore complessivo fino a un massimo di 50 milioni di euro, c’è un pool composto da tre istituti bancari: Bper, Meliorbanca e Cariparma nel ruolo di capofila. L’accordo di Conad Centro Nord darà vita anche una collaborazione logistica. Nel corso dell’operazione, il gruppo Lombardini è stato assistito dallo Studio Zulli Tabanelli e Associati quale advisor finanziario e dall’avvocato Giorgio Bonomi quale consulente legale. Conad Centro Nord è invece stata seguita dallo Studio Bonelli Erede Pappalardo.
L’acquisizione dei super del gruppo Lombardini rientra nel piano di sviluppo triennale di Conad Centro Nord 2011-2013, per un fatturato acquisito di 150 milioni di euro. Il piano prevede investimenti per 250 milioni di euro, con l’obiettivo di realizzare nuovo fatturato al dettaglio nel triennio per complessivi 440 milioni di euro con l’apertura di 52 pdv (tra acquisizioni e sviluppo tradizionale) per 960 nuovi posti di lavoro, 500 dei quali dai punti di vendita ex Pellicano.
La rete dei supermercati di Conad Centro Nord impiegherà così complessivamente 3.600 dipendenti; il numero dei soci imprenditori crescerà da 463 a 600.
La quota di mercato di Conad Centro Nord, comprensiva dello sviluppo tradizionale, è destinata a passare dal 3,1% del 2011 al 4,2% nel 2013, con un incremento del 34 per cento.
Cresceranno anche le vendite, che a fine 2013 dovrebbero attestarsi a 1,2 miliardi di euro, con un +33% rispetto al dato di preconsuntivo 2011 (900 milioni di euro). 250 i punti di vendita: 15 Conad Superstore, 120 supermercati Conad, 45 Conad City e 70 Margherita Conad.
L’incidenza delle pl sulle vendite complessive ha raggiunto il 18% con i brand: Conad, Conad Percorso Qualità, Conad il biologico, Sapori&Dintorni Conad, Conad Kids, AC Alimentum Conad. Assieme a 250 fornitori locali la cooperativa ha venduto 8mila prodotti a marca privata per un fatturato, a fine 2011, di 66 milioni di euro.
Con il nuovo accordo, la superficie complessiva di vendita salirà a 165mila mq (+29,9%), compresi i 38mila mq dello sviluppo tradizionale.
“L’acquisizione è parte integrante degli obiettivi e delle strategie di crescita che ci siamo dati nel piano strategico triennale – sottolinea Ivano Ferrarini, direttore generale di Conad Centro Nord – con l’obiettivo di fornire ai nostri soci nuove opportunità di sviluppo e far crescere la quota di mercato in tutti i territori in cui operiamo. Con l’acquisizione dei punti di vendita del gruppo Lombardini e lo sviluppo tradizionale che abbiamo in cantiere, il fatturato a fine 2012 crescerà di 200 milioni di euro, con una quota di mercato del 3,9 per cento. A fine 2013 ci attendiamo un’ulteriore crescita per 100 milioni di euro e una quota di mercato al 4,2 per cento. Contiamo, soprattutto, sulla capacità imprenditoriale dei nostri soci e su una solida politica promozionale e commerciale d’insegna per raggiungere un incremento del 25-30% delle vendite nel triennio”.
“Il mercato e i clienti ci stanno premiando – aggiunge Marzio Ferrari, presidente di Conad Centro Nord. La situazione economica e sociale è molto complessa. La stiamo affrontando con determinazione e con validi progetti, sempre dalla parte del cliente: puntiamo a fornire prodotti e servizi con il miglior rapporto fra convenienza e qualità e investiamo a sostegno dei consumi. Nel corso dell’anno abbiamo dedicato ai nostri clienti 39 promozioni e iniziative che hanno fornito un importante contributo al risparmio e al contenimento dell’inflazione”.
In evidenza l’operazione Carrello Felice – 12 momenti promozionali mensili con 50 differenti prodotti a marchio scontati del 25 per cento – e Conad Day bis, 4 promozioni all’anno, sempre dedicate ai prodotti a marchio, proposte con la formula dell’1 + 1.
Nel 2012 è prevista l’apertura anche di un nuovo distributore di carburanti e di due parafarmacie.
A fine 2011, il distributore di carburanti Conad di Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia ha fatto risparmiare ai cittadini 1.430.505 euro rispetto ai competitor di riferimento, mentre le due parafarmacie nei superstore di Casalpusterlengo (Lo) e Guastalla (Re) hanno assicurato ai clienti un risparmio medio del 21 per cento sul prezzo delle confezioni.
“Questa nuova acquisizione – è la puntualizzazione di Francesco Pugliese, direttore generale di Conad – rientra nel piano di sviluppo che Conad sta portando avanti in modo unitario assieme alle cooperative socie. L’obiettivo primario è crescere in Lombardia con Conad Centro Nord e diventare leader di mercato nel giro di pochi anni”.
Conad Centro Nord, 31 super da Lombardini
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