Formaggi, export record a valore (+15,1%)

Formaggi, export record a valore (+15,1%)

Nel 2011 le imprese italiane hanno esportato più di 282.000 tonnellate di formaggi, per un valore che – per la prima volta – ha sfiorato i 2 miliardi di euro e con un aumento significativo a volume (+3,8%) e a valore (+15,1%) rispetto al 2010 (tabella 1), confermando e migliorando ulteriormente il trend degli ultimi anni.

Tabella 1 2010 2011 Var. %
Volume

(tons)

Valore

(migliaia €)

Volume

(tons)

Valore

(migliaia €)

Tons Euro
Formaggi 272.243 1.659 282.458 1.909 3,8 15,1

Elaborazioni Assolatte su dati Istat

Di rilievo gli aumenti fatti registrare dai formaggi freschi (in particolare mozzarella, mascarpone e ricotta) cresciuti in volume del 6,2% e in valore del 10,2%, da grana padano e parmigiano reggiano (+0,6% in volume e 20,6% in valore), il gorgonzola (7,9% in volume e 13% in valore) e dai formaggi grattugiati (5,6% in volume e 22,3% in valore). In forte ripresa anche il pecorino romano, che nel corso del 2011 ha visto crescere il volume delle proprie esportazioni dell’8%, recuperando parte delle perdite degli anni scorsi. buoni risultati infine nel settore del provolone (+2,5% in volume) e dei formaggi molli come la crescenza, lo stracchino e le robiole, cresciute del 22% (tabella 2).

Tabella 2 2010 2011 Var. %
Volume

(tons)

Volume

(tons)

Volume

(tons)

valore

(migliaia €)

Tons Euro
Mozzarella, ricotta altri formaggi freschi 101.563 410.456 107.850 452.188 6,2 10,2
Grana padano, parmigiano reggiano 68.681 641.838 69.110 774.030 0,6 20,6
Grattugiati 21.241 163.975 22.431 200.519 5,6 22,3
Pecorino 15.067 92.299 16.318 99.158 8,3 7,4
Gorgonzola 13.588 76.141 14.668 86.046 7,9 13,0
Provolone 4.661 27.358 4.778 29.810 2,5 9,0
Crescenza, robiola e altri formaggi molli 3.945 24.376 4.820 28.106 22,2 15,3

Elaborazioni Assolatte su dati Istat

Il 2011 ha così confermato un trend da anni consolidato: dal 2000 al 2011 le esportazioni italiane di formaggi sono cresciute del 656% in volume e del 1.200% in valore. I formaggi freschi e i latticini, unitamente a grana padano, parmigiano-reggiano, pecorino, gorgonzola e provolone, concorrono per il 75% dei volumi delle esportazioni. La maggioranza delle nostre esportazioni è destinata ai Paesi europei. La prima destinazione è, infatti, la Francia, tallonata dalla Germania, ma la diffusione dei nostri grandi formaggi aumenta di anno in anno ed è sempre più facile trovare formaggi italiani nei ristoranti e nei supermercati di tutto il mondo.

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