L’Asia, insieme al Brasile e agli Stati Uniti, è una delle tre aree chiave di sviluppo internazionale di Barilla nei prossimi anni. Lo aveva indicato lo stesso Paolo Barilla in un’intervista a Il Sole 24 Ore lo scorso novembre, senza scendere nel dettaglio circa la strategia da intraprendere. Ma ora il gruppo parmense ha realizzato uno step di avvicinamento al grande continente con gli occhi a mandorla, creando una società ad hoc nella città stato di Singapore, che fungerà da porta d’ingresso per Barilla nell’area, a iniziare dalla Cina ma senza dimenticare l’Asean, una regione da circa 600 milioni di abitanti che comprende nazioni come Indonesia, Malesia, Filippine. La strategia di approccio ai mercati asiatici è ancora in via di definizione, così come i nomi di coloro che guideranno la nuova filiale.
Singapore sarà la porta di Barilla per l’Asia
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