Ogni anno, in tutto il mondo, 1,3 miliardi di tonnellate di cibo perfettamente commestibile sono sprecati, tra perdite alimentari che avvengono lungo la filiera, scarti di produzione e spreco domestico. L’attuale crisi economica ha peraltro contribuito a una riduzione del fenomeno, portando molte famiglie a prestare maggiore attenzione agli sprechi, a partire dal momento della spesa. Si parlerà di questi temi nel corso del secondo webinar 2012 organizzato dal Barilla Center for Food and Nutrition il prossimo 23 maggio alle 17.00, dal titolo “Spreco alimentare: come ridurlo dal campo alla tavola”, che sarà trasmesso in diretta streaming sul sito internet www.barillacfn.com ; tra i relatori Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market e preside della facoltà di Agraria dell’Università di Bologna; Tristram Stuart, scrittore e attivista vincitore del premio internazionale per l’ambiente, il Sophie Prize 2011, per il suo impegno contro lo spreco alimentare; Jean Schwab, responsabile della National Food Recovery Initiative dell’Epa-Agenzia per la protezione dell’ambiente negli Stati Uniti.
Durante il webinar verrà presentato anche il nuovo position paper del Barilla Center for Food and Nutrition, dal titolo “Lo spreco alimentare: cause, impatti e proposte”, con dati aggiornati e ricerche internazionali in grado di dare uno sguardo d’insieme a un fenomeno dalle proporzioni non più tollerabili.
Il tema dello spreco alimentare, fenomeno che include sia gli sprechi domestici che le perdite dovute a fattori climatici e ambientali e ai limiti delle tecniche e tecnologie agricole impiegate, sarà al centro del dibattito anche nel corso del 4° International Forum on Food and Nutrition, che il Barilla Center for Food & Nutrition organizzerà a Milano i prossimi 28 e 29 novembre 2012.
Tutte le attività del Bcfn possono essere seguite online, collegandosi al sito www.barillacfn.com
Bcfn, un webinar sugli sprechi alimentari
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