Cambio d’insegna in vista per i supermercati Billa di Ravenna e Sant’Agata sul Santerno (Ra), che saranno riaperti con il logo di Conad venerdì 11 maggio (giorno di celebrazione dei 50 anni del consorzio) alla presenza degli amministratori delegati di Cia-Conad, Vladimiro Cecchini e Luca Panzavolta. Sono due giovani soci Conad, i fratelli ravennati under 35 Sandro e Filippo Taroni, a raccogliere l’eredità della storica catena Standa, rilevata nel 2001 e poi convertita in Billa dal gruppo tedesco Rewe.
Il cambio di insegna – come spiega un comunicato stampa di Cia – ha garantito l’occupazione di tutti e 40 i dipendenti dei due negozi, con l’impegno di incrementare ulteriormente la forza lavoro se le prospettive di crescita saranno rispettate. Il supermercato di Ravenna ha una superficie di 1.400 metri quadri e mette a disposizione dei clienti una cinquantina di posti auto gratuiti. Svolge orario continuato dalle 8 del mattino alle 21 tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 la domenica. Di poco più piccolo il negozio di Sant’Agata, che si pone come obiettivo quello di diventare un punto di attrazione per tutti i paesi limitrofi. Gli orari di apertura vanno dalle 8 alle 20 durante la settimana, dalle 8,30 alle 12,30 la domenica. Entrambi sono dotati di pescheria.
Il cambio d’insegna rientra nell’accordo che su scala nazionale ha comportato il passaggio di 43 negozi a Conad, salito così al 10,6% della quota di mercato italiana. Cinque i punti vendita Billa acquistati da Cia-Conad nell’area Romagna-Marche, con un investimento complessivo di circa 6 milioni di euro (18 incluso l’acquisto degli immobili). Rimini, Ancona e Pesaro saranno le altre città interessate dal cambio di brand.
Salgono perciò 50 i negozi in provincia di Ravenna associati a Cia-Conad, la cooperativa di dettaglianti del sistema nazionale Conad che opera in Romagna, Friuli, Veneto e Marche. Otto i punti vendità nel capoluogo.
Cia (Conad), cambio d’insegna per due ex Billa
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