Barilla, 4° rapporto sul business sostenibile

Barilla, 4° rapporto sul business sostenibile

Quarta edizione per il Rapporto sul business sostenibile del gruppo Barilla, dal titolo “Buono per te, sostenibile per il pianeta”, che definisce gli obiettivi aziendali e l’organizzazione delle linee d’azione del leader mondiale della pasta su tre assi strategici così delineati: un impegno costante a sviluppare e condividere la conoscenza sui temi globali del cibo e della nutrizione, sia dentro che fuori l’azienda; la capacità di gestire l’azienda in base a principi di qualità totale, che portano vantaggio tanto alla stessa azienda che alle persone e al pianeta; l’attenzione al territorio in cui il gruppo opera, per contribuire al suo sviluppo condividendo competenze e risorse.
Il Rapporto riporta i risultati raggiunti nel triennio 2008/2011: dai 111 prodotti riformulati in ottica di riduzione di zucchero, sale, grassi e grassi saturi, alla percentuale di confezionamento riciclabile utilizzato (96%, +11% vs 2008), al risparmio in termini di emissione di CO2 (-21%) e consumi totali di acqua (-19%). Inoltre, sono presentati gli obiettivi per l’orizzonte 2011/2014, in linea con i principali indirizzi strategici del gruppo. Tra le case history più significative, il modello della doppia piramide alimentare e ambientale, che suggerisce come gli alimenti raccomandati dagli esperti in nutrizione per un consumo più frequente (cereali, legumi, frutta, e verdura) sono anche quelli con una minore impronta ecologica. Dall’elaborazione del modello da parte del Barilla Center for Food and Nutrition nel 2010, la Doppia piramide si è confermata per Barilla una continua ispirazione e “strategia di azione”. Infatti, anche se la maggior parte dei prodotti dell’offerta Barilla si collocano già alla base della Piramide della dieta mediterranea, lo sviluppo della Doppia piramide ha spinto l’azienda ad ampliare ulteriormente per le persone la possibilità di scegliere tra prodotti coerenti con il modello alimentare mediterraneo (incremento di prodotti Integrali e a base di frutta e verdura, riduzione di grassi e zuccheri etc), oltre che a investire risorse in educazione e promozione del modello, sia verso pubblici interni sia esterni.
Un’ulteriore innovazione riguarda la scelta di diversi strumenti per la comunicazione del Report: accanto alla versione integrale, quest’anno è stata prodotta anche una pubblicazione sintetica, più facile da consultare e una versione digitale arricchita di contributi video.

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