Gs1 Italy – Indicod Ecr ha rilasciato il documento che illustra la procedura sviluppata da industria e distribuzione a supporto del trasferimento delle informazioni di rintracciabilità degli alimenti di origine animale in base al nuovo regolamento Ue 931/2011 in vigore dal 1° luglio 2012 in tutti gli Stati membri.
Il documento è nato dalle crescenti complessità che le principali aziende alimentari e retailer interessate – tra cui Gennaro Auricchio, Grandi Salumifici Italiani, Carrefour Italia, Conad e Coop Italia – si trovano ad affrontare per commercializzare i propri prodotti in modo efficiente sia a livello nazionale che internazionale.
Il regolamento Ue 931/2011 specifica, infatti, una serie di informazioni di rintracciabilità per gli alimenti di origine animale che vanno trasferite dalle imprese ai partner commerciali:
• la descrizione dettagliata degli alimenti
• il volume o la quantità degli alimenti
• il nome e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare che ha spedito gli alimenti
• il nome e l’indirizzo del mittente (proprietario) se diverso dall’operatore del settore alimentare che ha spedito gli alimenti
• il nome e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare al quale gli alimenti sono stati spediti
• il nome e l’indirizzo del destinatario (proprietario) se diverso dall’operatore del settore alimentare al quale gli alimenti sono stati spediti
• il riferimento al lotto, o partita, se necessario
• la data di spedizione
L’attività del gruppo di lavoro ha portato a una soluzione condivisa per trasferire i dati richiesti attraverso l’identificazione degli imballi e delle unità logistiche e lo scambio elettronico dei documenti secondo gli standard Gs1.
L’obiettivo del documento condiviso è fornire alle organizzazioni interessate le linee guida per mettere a punto un’infrastruttura efficiente che garantisca una precisa e puntuale tracciabilità e rintracciabilità dell’alimento di origine animale. La procedura riguarda la fase a valle (“downstream”) e si basa sul sistema di standard Gs1.
La soluzione proposta dal documento condiviso permette a tutti gli operatori della filiera di gestire con la massima efficienza tanto i processi di gestione interni quanto i rapporti con i propri partner commerciali.
L’utilizzo di un unico linguaggio standard comune permette una comunicazione delle informazioni tra partner commerciali in modo più rapido e preciso ottimizzata dall’utilizzo di messaggi elettronici standard. Inoltre la possibilità di codificare, all’interno del codice Gs1, ulteriori informazioni descrittive dell’imballo abilita una miglior gestione dei magazzini e dei processi logistici collegati.
La raccolta e l’elaborazione elettronica dei dati consente l’automazione di numerosi processi di business, con relativo aumento della produttività e riduzione al contempo dei costi di errori dovuti ad attività manuali d’inserimento e gestione dei dati.
Infine, una puntuale e precisa identificazione degli imballi e dei prodotti attiva in tempi brevi precisi processi di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti, che contribuiscono a ridurre i tempi di risposta ai clienti e a riconfermarne la fiducia nel caso di richiamo del prodotto.
Nello scenario che vede l’implementazione degli standard Gs1 relativi all’identificazione delle unità commerciali e allo scambio elettronico dei documenti per la gestione delle informazioni relative al regolamento Ue 931/2011, solo i processi di preparazione, spedizione dell’ordine e quello di ricevimento della merce presso il cliente risultano direttamente interessati dall’applicazione.
Tutte le informazioni e il documento completo sono disponibili al link
http://indicod-ecr.it/soluzioni/supply/tracciabilita/piattaforme-condivise/alimenti-di-origine-animale/