Feltrinelli lancia Red, un nuovo format, con una prima apertura a Roma, in via del Corso 506. Si chiama Red, come il colore istituzionale della prima catena di librerie italiana. Ma anche come acronimo di Read-Eat-Dream: ossia Leggi-Mangia-Sogna.
Così si configura il nuovo progetto secondo le linee guida della casa editrice milanese:
Read. Il libro resta il centro anche di questo nuovo format: il motore primo, il cuore identitario, culturale ed economico dell’impresa. Perciò l’assortimento di Red sarà esteso e profondo (20mila titoli) come si richiede a una Feltrinelli. E vuol essere un assortimento “parlante”, giocato più che mai sulla capacità di proposta, segnalazione, scoperta, dei librai Feltrinelli. Andare “in libreria” sarà un’esperienza, più piacevole, più fruttuosa, più ricca, più necessaria.
Eat. Il cibo è cultura, un precipitato di memoria e sapienza, invenzione e tradizione, bisogno e piacere, radicamento e scambio. Ma anche socialità e condivisione, tempo da trascorrere insieme. Per girare senza fretta tra gli scaffali e pranzare, cenare, bere un aperitivo o facendo colazione. In Red la ristorazione diventa insieme ai libri l’altro fattore che decide la visita in negozio e segna un decisivo passo avanti rispetto ai test effettuati con i caffè ospitati all’interno dei megastore Feltrinelli. In Red ci si verrà per mangiare, così come per comprare i libri o seguire una presentazione.
E ci si verrà per “fare la spesa”. Red infatti avrà anche un reparto Food, dove i clienti potranno comprare cibi e bevande. Si tratterà di proposte alimentari di pregio e con un forte valore di scoperta, sempre a prezzi accessibili: a questi tre requisiti devono rispondere materie prime, processi di produzione e selezione dei produttori.
Dream. Architettura, design, comunicazione, percorsi: per fare di Red un luogo in cui “si vuole andare”. Feltrinelli mira a rispondere alla ‘dematerializzazione’ delle sue merceologie tradizionali scommettendo sul fascino della fisicità e della socialità. Perciò il negozio dovrà funzionare come un social network “dal vivo”: non solo quindi, le tradizionali presentazioni di libri, ma incontri dedicati all’attualità culturale e artistica cittadina, momenti di scambio di esperienze fra viaggiatori, e ovviamente incontri con produttori di vini e alimenti di eccellenza, serate enogastronomiche a tema.
Verrà proposto un nuovo sistema espositivo, che permetta di evidenziare con particolare efficacia proposte e percorsi bibliografici: l’assortimento di Red avrà un occhio di particolare attenzione per la piccola editoria e le collane di maggior pregio dei grandi editori. Ma anche per la produzione editoriale legata al viaggio – guide turistiche, memorialistica, letterature dal mondo – proposta in un reparto a sé che ospita anche accessori per il viaggiatore. Un altro ambito particolarmente curato sarà quello dell’enogastronomia: dai libri di ricette ai profili di grandi chef agli atlanti dei vini, il meglio di questa produzione editoriale convivrà con strumenti per la cucina che sappiano unire praticità, design e prezzi non proibitivi. Infine, notevole attenzione verrà anche attribuita a tutto ciò che succede in città, si tratti di rassegne teatrali o musicali, di festival o grandi mostre. In questo settore convivranno la segnalazione di eventi con proposte bibliografiche che integrano ed espandono l’informazione.
Capitolo ristorazione: da due anni Feltrinelli è entrata nella compagine societaria di Antica Focacceria San Francesco, pilastro della ristorazione palermitana e faro del movimento anti-pizzo. All’interno di Red, Antica Focacceria rinuncia al suo nome e alla sicilianità e agisce come operatore “glocal”, con una proposta di menù che reinterpreta, grazie alla sapienza innovativa dello chef Massimiliano Sepe, e con la supervisione dell’executive chef Davide Castoldi, la grande tradizione italiana. La scommessa sarà di sorprendere i clienti “attraverso” la tradizione, con l’Hamburger di tonno all’incontrario o il Riso acquarello pensando alla carbonara, una Minestra della nonna dagli inediti accostamenti o lo Spaghetto Mancini con vongole veraci e colatura di alici di Cetara, così come con le carni, provenienti dalla cooperativa La Granda, pioniere nell’allevamento sostenibile. Anche nello spazio del ristorante ci saranno serate a tema, cene dedicate, incontri di degustazione con produttori e cantine.
Negli stessi spazi trova posto non solo il reparto dedicato ai libri di cucina ma una proposta di alimenti e vini della tradizione italiana, scelti da Feltrinelli sulla base di un principio di qualità, sostenibilità, accessibilità, si tratti del vino di Ramandolo, della selezione di birre artigianali o delle conserve di pomodorino di Corbara. Non solo Italia: è previsto anche qualche assaggio d’Europa (per esempio, il jamon serrano), con tanta attenzione in direzione della sostenibilità, del biologico, delle lavorazioni artigianali. E un’evidente specularità con la proposta di menu del ristorante: i piatti sono preparati con i prodotti in vendita al market, e i commensali che vorranno cimentarsi a ricreare a casa propria quanto scoperto in Red, troveranno nel reparto cibi tutti gli ingredienti necessari.
Infine: tutto Red sarà in ambiente wi-fi gratuito, e anche tavoli e pareti saranno dotati di tablet i-Pad, in parte con funzioni di info point dedicati alla ricerca nell’assortimento e nei menu e in parte invece destinati a libera navigazione per i clienti. Grandi schermi, sia su strada che all’interno, presenteranno le attività che hanno luogo in Red e i nuovi servizi che vanno ad aggiungersi a quelli tradizionalmente proposti nelle librerie Feltrinelli: tra le novità il nuovo “Special order”, con consegna a casa di quanto ordinato, e “Metti da parte”, che consente di “bloccare” un libro presente in poche copie finché non si andrà personalmente a ritirarlo. E a partire da fine luglio, è annunciato l’avvio del nuovo sito di librerie Feltrinelli, che all’ormai consolidato ambito di e-commerce affiancherà un rinnovato impegno sul fronte dell’informazione e dell’animazione culturale, con articoli, rubriche, video, contributi dal mondo delle librerie e una serie di importanti ricadute su tutti i principali social network, da Twitter (già ora Feltrinelli è il primo retailer italiano per numero di followers) a Facebook e You Tube.
Red la Feltrinelli in cifre
Superficie di vendita 650 mq
Assortimento di libri (titoli) 20.000
Cartoleria, accessori da viaggio e da cucina (referenze) 2500
Numero addetti 16
Ristorante e food
Coperti 40
Reparto Food (referenze) 700
Numero addetti 18
Gli orari di apertura saranno: Lunedì/Domenica 09.00 – 22.00