Stop alla vendita di foie gras in nome del benessere animale. Coop Italia, il leader della gdo nazionale, forte di 1.470 punti vendita e di 7,7 milioni di soci, ha deciso di eliminare completamente dal proprio assortimento la celebre specialità gastronomica francese, dato che viene ottenuto tramite l’alimentazione forzata di oche e anatre. Pratica illegale in quasi tutti i Paesi europei, perché considerata lesiva del benessere animale (rischi di lesioni, patologie al fegato, mortalità), eccezion fatta per quei Paesi come Francia, Bulgaria e Ungheria, dove esiste una specifica tradizione culinaria. Sospesi gli ordini, si andrà quindi solo all’esaurimento delle scorte presenti nei magazzini.
La decisione è in linea con la politica di Coop che da tempo è dichiaratamente impegnata sul tema del benessere animale, come dimostrano le campagne “non testato sugli animali” per i cosmetici, la completa esclusione dai capi di abbigliamento in vendita di pellicce naturali e la scelta di vendere solo uova provenienti da galline allevate a terra. Nei giorni scorsi, peraltro, Coop ha ottenuto uno speciale riconoscimento in tal senso da Compassion in World Farming, l’organizzazione internazionale che si occupa del benessere degli animali di allevamento. A Coop è stato assegnato il premio Leader Europeo 2012 per il suo impegno per il miglioramento continuo delle condizioni di vita degli animali, l’ultimo in ordine di tempo, dopo quello del 2010 Good Egg relativo al benessere delle galline ovaiole e del 2011 Good Chicken relativo al pollo.
Coop Italia dice no al foie gras
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