A Torino, Esselunga punta al raddoppio. Dopo l’apertura del primo superstore torinese in corso Traiano a fine giugno 2012, il gruppo di Pioltello (Mi) avrebbe manifestato alla giunta comunale del capoluogo piemontese, guidata da Piero Fassino, il proprio interesse (con relativa disponibilità a investire) per l’area dell’ex fabbrica Westinghouse (compresa tra via Boggio 20, 22, 24, 26, via Bixio, corso Ferrucci) nel quartiere Crocetta, una delle zone residenziali di maggior prestigio, ai limiti del centro storico.
Secondo quanto riferisce il quotidiano La Stampa, il Comune di Torino avrebbe firmato a fine dicembre 2012 un accordo per la vendita della location (un’area di 25mila mq) a Ream Sgr (un pool di fondazioni bancarie piemontesi subentrato alla Fondazione Crt), con l’obiettivo di costruire, tra l’altro, un grande centro congressi. Nell’operazione, che deve ancora essere perfezionata e dovrebbe fruttare circa 20 milioni di euro al Comune sabaudo, sarebbe compreso anche la concessione per l’apertura di un superstore: finora, Esselunga sarebbe l’unico retailer che ha dichiarato la propria disponibilità a investire sull’area per un nuovo punto vendita.
Oltre a Esselunga, per l’area dell’ex Westinghouse si è fatto anche il nome di Jumbo Grandi Eventi, società attiva negli eventi sportivi, istituzionali e corporate.
“Quanto è successo a due giorni dalla fine del 2012 – ha precisato a La Stampa Ilda Curti, assessore all’Urbanistica – è chiaro: il Comune e Ream Sgr-società di gestione risparmio hanno firmato un accordo per il trasferimento del diritto di superficie dell’area ex-Westinghouse, dove si realizzeranno attrezzature di interesse generale, servizi e parcheggi su una superficie di 25 mila metri quadri. Ream Sgr subentra a Fondazione Crt. In parallelo ha istituito un apposito fondo che, una volta conclusa l’operazione, permetterà di acquisire altri 9mila mq per la costruzione del centro congressi e degli edifici dedicati alla ricettività, al commercio e ai servizi: ma sia chiaro che non è il Comune che cerca la catena che sbarcherà nell’area, ma Ream”.
Peraltro, Esselunga ricalcherebbe così il percorso seguito nella prima apertura di corso Traiano (in precedenza, già altri due superstore erano stati inaugurati a Rivalta e Moncalieri, nella cintura torinese; un terzo è in fase di ultimazione in piazza Brennero a Nichelino): il negozio d’esordio è stato aperto dopo un piano di totale recupero dell’area dove si trovava la Comau, zona Lingotto, con un intervento di riqualificazione, in parte commerciale e in parte residenziale e la realizzazione di una nuova area verde attrezzata (7.200 mq).