Ad aprile potrebbe già riprendere l’attività il salumificio Unterberger di Perarolo di Cadore (Bl), specializzato nella produzione di speck cadorino e in concordato fallimentare da febbraio 2012: è l’auspicio di Angelo Bonazza, proprietario del salumificio Bonazza e di due stabilimenti Becher nel trevigiano, che si è aggiudicato all’asta a fine gennaio l’azienda cadorina con un investimento di 1.290.000 euro, battendo l’offerta di Salumificio Sant’Orso di Caltrano (Vi) e scongiurando così il rischio di una vendita disgiunta della struttura e degli impianti, ai quali un’impresa croata si era già dichiarata interessata.
Unterberger era da cinque anni in crisi, innescata dalla cessazione del rapporto commerciale con Autogrill. Al rilancio dell’azienda cadorina parteciperà anche Gianantonio Tramet, responsabile commerciale di Birra Castello di Pedavena (Bl), soprattutto sul piano distributivo.
“Se tutto va secondo le nostre previsioni – ha dichiarato Angelo Bonazza al Corriere delle Alpi – e riusciremo a smaltire rapidamente le pratiche burocratiche che immancabilmente ci tocca affrontare in occasioni come queste, vorrei ripartire con la produzione al massimo entro un paio di mesi”.
Salumi, Bonazza acquisisce Unterberger (speck Cadore)
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