Pac 2000A (Conad) investe 42,5 milioni nello sviluppo rete

Pac 2000A (Conad) investe 42,5 milioni nello sviluppo rete

Anche in Lazio le tendenze recessive dell’economia sono proseguite nel 2012, con un ulteriore rallentamento degli investimenti delle imprese e la debolezza sempre più cronica dei consumi familiari. Malgrado il contesto negativo, Pac 2000A Conad ha chiuso il 2012 con un fatturato di 1,1 miliardi di euro (+8,7% sul 2011). In Lazio il gruppo opera con 404 punti di vendita (2 E.Leclerc Conad, 18 Conad Superstore, 122 Conad, 53 Conad City, 111 Margherita e 98 discount Todis) per una superficie di 246.036 mila mq (+13,9%) e 5.495 addetti (+6,6% sul 2011). Le vendite sono aumentate, a rete omogenea, dell’1,3%, mentre quelle delle private label hanno raggiunto un valore del 21,2 per cento.
Lo scorso anno, il presidio di Conad in Lazio si è rafforzato: la quota di mercato è cresciuta dello 0,3 per cento rispetto al 2011, attestandosi al 22% e confermando Conad ai vertici nella regione, benché i consumi si siano ridotti in termini reali, e la spesa per i prodotti alimentari sia diminuita di oltre il 5% rispetto al 2011. La crisi ha modificato le abitudini di consumo delle famigli laziali: si compera più pasta e uova, meno pesce e carne (ma più pollame della carne rossa), meno vino e meno frutta. Cresce la tendenza a scegliere prodotti locali, frutta e verdure di stagione, preferendo però l’acquisto diretto dal produttore. Pac 2000A ha potenziato ulteriormente le proprie iniziative per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie: nel 2012 ha attivato 51 momenti promozionali proponendo così offerte in tutti i 365 giorni dell’anno, incidendo per il 32% sul fatturato del gruppo. Nel Lazio, assieme ai 676 fornitori di merci e servizi Pac 2000A ha sviluppato nel 2012 un fatturato di 443,3 milioni euro, con una ricaduta positiva sull’economia locale resa possibile dalla collaborazione con le aziende del territorio e da un buon rapporto con le istituzioni locali.
Per lo sviluppo e il consolidamento della quota di mercato nel Lazio, Pac 2000A ha in programma investimenti per 42,5 milioni di euro, destinati a dare occupazione a 380 persone e sviluppare nuovo fatturato per circa 94 milioni di euro.
In Lazio, è particolarmente sentita dai retailer la questione del valore dei buoni pasto nella rete di vendita. Il loro costo per punto di vendita è progressivamente aumentato dal 6-6,5% del 2009 a oltre il 10% del 2012 – con punte anche del 12% –, per cui l’aggravio si è reso insostenibile. “Nel Lazio – spiega Claudio Alibrandi, presidente di Pac 2000A – l’incidenza dei buoni pasto è altissima: in particolare a Roma, dove il socio imprenditore è più condizionato nel doverli accettare in un’ottica di servizio al cliente. Ci sono soci che non li accettano più, pur rinunciando al fatturato, considerando che la redditività è sempre più bassa a fronte di una gestione spesso rischiosa – con buoni falsi, buoni che vanno persi, ritardi nei pagamenti… – e comunque certamente impegnativa. Non tutti sono in grado di reggerne l’onere e li accetta solo chi è costretto, perché nel proprio bacino d’utenza primario i buoni pasto sono una risorsa importante per i clienti, nella speranza di mantenere la fedeltà delle famiglie all’insegna e integrare le vendite oltre il buono pasto”.
Nel 2012 la cooperativa ha investito 795mila euro in attività solidaristiche sul territorio attraverso i propri soci imprenditori: in particolare con la Comunità di Sant’Egidio – con cui la cooperativa ha attivato da anni una collaborazione attraverso i discount Todis –, anch’essa al centro della nuova iniziativa nazionale Bassi e Fissi che, fino a fine giugno 2013, mette a disposizione delle persone indigenti mille panieri con 21 prodotti Conad di uso quotidiano indicati dalla Comunità stessa: dai latticini al pane, dalle conserve (passata di pomodoro, tonno…) alla pasta, dagli affettati ai prodotti per l’igiene personale.
“Abbiamo ottenuto un buon risultato economico, che ha avuto importanti ricadute anche sulle economie dei territori in cui operiamo con le insegne Conad – commenta Danilo Toppetti, direttore generale di Pac 2000A Conad, in una nota ufficiale – Affrontiamo la difficile congiuntura economica investendo su ciò che sappiamo fare meglio, sulla marca Conad e sui nostri soci imprenditori, ai quali mettiamo a disposizione tutti gli strumenti più innovativi per fare nuovo sviluppo e dare risposta a un numero crescente di famiglie che è ormai costretta a tagliare anche sulla spesa quotidiana. Abbiamo in programma investimenti per oltre 40 milioni di euro, che produrranno ricadute sulle stremate economie locali e saranno di aiuto per moltissime famiglie. Il nostro auspicio, tuttavia, è che si metta, finalmente, mano con maggior coraggio e decisione alla liberalizzazione del mercato, una strada facilmente praticabile per ridare fiato all’economia e sostenere la ripresa dei consumi”.
Il gruppo Pac 2000A nel 2012 ha complessivamente raggiunto i 2,4 miliardi di euro di fatturato (+8,5% rispetto al 2011), 956 soci, 13.472 addetti (+2,7% rispetto al 2011) e quote di mercato che lo vedono leader in Umbria (25%), Calabria (17,4%) e al secondo posto in Campania (15,7%). La cooperativa opera con 1.185 punti di vendita (6 E.Leclerc Conad, 49 Conad Superstore, 371 Conad, 207 Conad City, 343 Margherita, 178 discount Todis e 31 altri diversi negozi), per una superficie complessiva di 596.812 mq (+8,2% rispetto al 2011). Il patrimonio netto ammonta a 340 milioni di euro. Le vendite, a rete omogenea, sono cresciute del 1,36% rispetto al 2011 e l’incidenza delle promozioni – attive in tutti i giorni dell’anno – è salita al 33 per cento. Nel 2012 Pac 2000A ha sottoscritto accordi con 1.940 fornitori di merci e servizi sviluppando un fatturato di 966 milioni di euro.
Sul fronte dell’innovazione di servizi offerti, la cooperativa ha in funzione 4 parafarmacie negli ipermercati E.Leclerc Conad di Terni, Viterbo, Trentola Ducenta (Ce) e Benevento, che garantiscono un risparmio tra il 15 e il 40% sul prezzo di farmaci senza ricetta medica e parafarmaci, 4 distributori di carburanti Conad – Trentola Ducenta (Ce), Pagani (Sa), Castel del Piano (Pg) e Lauria (Pz) –, che hanno permesso agli automobilisti di risparmiare 4,3 milioni di euro, e un corner Ottico E.Leclerc Conad nell’iper di Viterbo. Con gli investimenti messi in cantiere per il 2013 la cooperativa stima che l’incremento del fatturato supererà i 150 milioni di euro.

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