L’azienda spumantistica Valdo ha chiuso il 2012 con un fatturato che cresce del 6% e raggiunge quota 40,4 milioni di euro e 10,3 milioni di bottiglie vendute nel mondo (+12% sul 2011), di cui 8,8 milioni doc e docg. Gli investimenti hanno toccato 1,5 milioni di euro.
Performance positive sia nel mercato interno (+4,8% a valore), dove l’azienda di Valdobbiadene (Tv) vanta una ponderata in gdo pari a 64, sia sui mercati internazionali (+12% a valore).
In particolare, in Italia, in un mercato dello spumante che cala del 3% a volume, il segmento secco cresce del +2,3%: qui, Valdo è in pole position con una quota del 9,7% a volume (il primo competitor è fermo al 7%) .
Nel sottosegmento del prosecco, che cresce dell’1,8% a volume, Valdo dichiara una quota del 13,6% a volume (+7,5% sul 2011) e del 15,9% a valore (+8,3% sul 2011), grazie anche alle performance del prosecco best seller in gdo, il Marca Oro Spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Extra Dry: una referenza che, secondo dati SymphonyIri al 31.12.2012), detiene una quota a volume dell’11,4% sul totale prosecco (+0,8% sul 2011) . Sono 1,9 milioni le bottiglie di Marca Oro vendute in Italia nel 2012 e 4,7 milioni nel mondo (circa il 49% del totale di bottiglie vendute dall’azienda).
Nei mercati esteri, Valdo sviluppa il 37% del proprio giro d’affari, con una presenza in oltre 40 Paesi, sia europei che extraeuropei. A fianco dei mercati storici, in primis la Germania, dove l’azienda realizza i maggiori volumi, crescono Stati Uniti, Russia, Svizzera, Canada, Gran Bretagna e Austria.
Valdo Spumanti conta un organico di 50 dipendenti, una superficie industriale di 20mila metri quadrati, 2 siti produttivi per vinificazione, imbottigliamento e logistica e una superficie controllata di vigneti Valdobbiadene prosecco superiore docg di 155 ettari.
Valdo, fatturato 2012 a +6%
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