Il 2013 inizia con una lieve crescita per The Procter & Gamble Company, che ha aumentato degli utili di base per azione del 5% a 0.99 dollari per il periodo gennaio-marzo. L’utile netto diluito per azione è stato di 0,88 dollari, con un aumento del 7 per cento.
Le vendite organiche sono cresciute del 3 per cento. Il fatturato netto è stato pari a 20,6 miliardi di dollari, con un aumento del 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (malgrado l’impatto negativo dell’1% da cambi).
P&G ha mantenuto o aumentato la quota di mercato in settori che rappresentano oltre il 50% delle vendite nel trimestre gennaio- marzo trimestre, a valuta costante. Nel mercato statunitense, P&G ha mantenuto o aumentato la quota di mercato a valore in settori che rappresentano due terzi delle vendite.
Per il 2013, P&G conferma le stime di crescita delle vendite dal 3% al 4% per l’esercizio fiscale. L’andamento dei cambi dovrebbe ridurre la crescita delle vendite del 2%, con conseguente stima di crescita delle vendite nette dell’1-2% rispetto all’anno precedente. Il gruppo incrementa la fascia bassa del range stimato di crescita degli utili per azione l’anno di 0,02 dollari da 3,96 a 4,04 dollari, in crescita del 3% a un massimo di 5% rispetto all’anno precedente di 3,85 dollari, grazie a un miglioramento della produttività e conseguente risparmio di costi. Gli utili per azione complessivi sono attesi nel range di 3,90/3,98 dollari, pari a una crescita del 7-9% rispetto ai 3,66 dollari dell’anno precedente.
“Abbiamo conseguito un altro trimestre di costante progresso – afferma Bob McDonald. presidente e ceo di P&G, in una nota aziendale – La crescita dei ricavi è stata in linea con le nostre aspettative. Le quote di mercato largamente migliorate. I risparmi sui costi sostanziali ci hanno permesso di superare la nostra stima sugli utili. Abbiamo aumentato il nostro dividendo all’inizio di questo mese, e ora stiamo proiettando un riacquisto di azioni P&G pari a 6 miliardi di dollari, che è nella fascia alta della stima. Ci aspettiamo un ulteriore miglioramento nel fatturato nel quarto trimestre, guidato da innovazione, dall’ampliamento del portafoglio, e dal continuo miglioramento della produttività”.
Procter & Gamble, ricavi I trimestre 2013 a +2%
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