In onore di Roberto Fiammenghi, durante l’evento di apertura de Linkontro Nielsen lo scorso 30 maggio a Santa Margherita di Pula (Ca), è stato annunciata la decisione del management di Nielsen e del comitato scientifico di dedicare alla sua memoria i due giorni di dibattiti, che lo hanno visto per tanti anni tra i protagonisti alla ribalta. Pubblichiamo in esclusiva il video (a cura di Mario Canci) con l’annuncio della dedica da parte di Maria Cristina Alfieri, direttore responsabile di Food.
Roberto Fiammenghi lo conoscevamo bene, da tanti anni. Ci ha lasciato una persona che ha costruito un pezzo di storia della distribuzione italiana e di Coop Italia. Una persona che ha dato tanto anche al mondo dell’industria, facendosi promotore di un dialogo costruttivo e sempre orientato alla crescita. Molte piccole imprese sono diventate medie grazie a Roberto. E diverse medie sono diventate grandi. Una persona straordinaria anche dal punto di vista umano. Noi che abbiamo condiviso con lui tanti momenti, amiamo ricordarlo come un uomo sempre disponibile con tutti, molto professionale e di valore, ma al tempo stesso ironico e simpatico. Le sue battute erano acutissime. Lavorava dalle sette del mattino fino alle otto della sera. Amava portare a cena i fornitori nel ristorante Il Caminetto di Milano Marittima, poco lontano dalla sua abitazione di Cervia. E ogni sabato mattina alle nove era nel suo ufficio, a lavorare da solo. Instancabile negoziatore, Roberto gestiva con i colleghi di Sigma, Despar e Il Gigante oltre 9 miliardi di approvvigionamento: spostare una percentuale minima di questo fatturato di merci approvvigionate significava cambiare le sorti di aziende e le quote di mercato.
Quando se ne va un amico come Roberto se ne va anche una parte di noi. Solo poche settimane fa eravamo lì a pensare a cosa avremmo potuto progettare insieme, perché lui non aveva nessuna intenzione di passare il resto della vita a fare il pensionato. Lascia una famiglia unita, la moglie e due figli. Ciao Roberto, grazie per quel pezzetto di vita che abbiamo potuto trascorrere insieme e per tutto quello che in questi anni hai condiviso con noi.
Paolo Dalcò e la redazione di Food