Obiettivo Russia per Delverde. Il pastificio di Fara San Martino (Ch) ha avviato un piano d’investimento di oltre 400mila euro, incentrato su numerose attività di comunicazione. Oltre alla presentazione della nuova versione del sito Delverde e dei principali social network (facebook e twitter) in lingua russa, è in programma una campagna stampa d’impatto sui magazine Condè Nast Russia (in particolare, sulle edizioni locali di Vogue e Glamour), che da luglio durerà per tutto un anno. “Una campagna che punta molto sull’eleganza – spiega Anna Lanzani, international marketing director di Delverde -, perchè in Russia è molto importante associare l’immagine della pasta a un concetto di qualità: non a caso la modella indossa un abito Valentino, una borsa Bottega Veneta e scarpe Rocco Barocco”.
Nel 2012, le vendite di pasta Delverde nella Federazione Russa hanno registrato un significativo +17% rispetto al 2011. E per fine anno si punta ora a fare un salto del 30 per cento.
“Nel primo trimestre 2013 – spiega Luca Ruffini, ceo di Delverde, in una nota aziendale – il totale dell’export italiano verso la Russia ha registrato una crescita del 6,2% rispetto allo stesso periodo del 2012, per un valore di circa 2 miliardi di euro. Ha superato così l’export francese, che in tutto il 2012 aveva registrato un giro d’affari 10 miliardi di euro, contro i 9 miliardi dell’Italia e occupa la sesta posizione nella graduatoria dei maggiori fornitori della Russia Se guardiamo al settore enoagroalimentare, con oltre 100milioni di euro registrati da gennaio a marzo 2013, la quota dell’Italia è cresciuta del 33% rispetto allo stesso periodo del 2012, evidenziando in particolare una crescita del 29% per le paste alimentari. Alla luce di questi dati è facile capire perché la Russia stia diventando un mercato sempre più importante per il nostro brand: anche perché lì, ancor più che in altri Paesi emergenti, si va evidenziando una crescente richiesta di prodotti di alta qualità. La nostra offerta di un prodotto premium può trovare sicuri riscontri in consumatori sempre più esigenti: la nostra strategia prevede la penetrazione in centri abitati ancora poco attaccati dalla concorrenza, ben consapevoli del fatto che chi arriva prima può sfruttare un importate vantaggio competitivo. Non puntiamo solo a Mosca e San Pietroburgo, quindi, ma anche a Ekaterinburg, Niscnigo, Nijnii Novgorod, Krasnodar, Kazan utilizzando principalmente il network dei retailer”.
Primo Paese Bric per pil pro capite (circa 17mila dollari nel 2012), con una popolazione di oltre 140 milioni di potenziali consumatori e un ceto medio in sistematica espansione, la Russia rappresenta senza dubbio uno dei mercati più interessanti su cui investire, tanto più dopo il suo ingresso nel Wto-World trade organization, perfezionato nel 2012, cui inevitabilmente, grazie all’abolizione di molte barriere doganali, farà seguito un processo di liberalizzazione del mercato.
In parallelo, l’azienda abruzzese rafforza gli investimenti sul progetto “Pasta Sommelier”, il nuovo format studiato e promosso dal pastificio Delverde per educare i consumatori a riconoscere una pasta di elevato livello qualitativo. Concept di base: proprio come un sommelier fa con il vino, anche un vero degustatore di pasta sarà in grado, tramite un’analisi accurata, d’individuare e descrivere le caratteristiche della pasta, analizzandola attentamente sia a crudo, sia dopo la cottura. Negli ultimi mesi, esperti di pasta, nutrizionisti, tecnici, giornalisti enogastronomici, hanno dato il loro contributo, dietro le quinte, per arrivare a definire insieme al management aziendale, un format professionale, ma anche di facile comprensione per tutti. Gesti e osservazioni tecniche, noti finora solo a una stretta cerchia di professionisti, sono stati così resi disponibili e divertenti grazie a un ‘protocollo di degustazione’: per una corretta degustazione della pasta è opportuno coinvolgere ben quattro sensi per un’analisi visiva (prima, durante e dopo la cottura); tattile (prima e dopo la cottura); olfattiva (prima, durante e dopo la cottura) e gustativa (dopo la cottura) guidata da precise scale colorimetriche, scale degli aromi e così via.
Il format Pasta Sommelier, presentato a Milano il 20 maggio scorso e alla stampa di New York lo scorso 11 giugno, prenderà poi vita a partire dal 20 giugno grazie agli chef del Team Delverde che lo esporteranno negli Stati Uniti, poi in Canada e appunto in Russia e nelle principali città europee, così come avevano fatto nel 2012 con la meal experience, che aveva riscosso grande apprezzamento di pubblico e ampia risonanza sulla stampa italiana e americana (tra cui il New York Times, l’International Herald Tribune e il Daily Mail).
Delverde, inizia la campagna di Russia
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