Vendite 2013 a ritmo serrato per Almaverde Bio, consorzio di riferimento per il food biologico in gdo: il volume d’affari dei prodotti a marchio ha registrato nel primo semestre dell’anno un valore alla produzione di 19,6 milioni di euro, pari a un valore alla vendita di oltre 32 milioni, con un +10% rispetto allo stesso periodo del 2012.
I risultati del gruppo consortile – che associa 11 partner specializzati in diverse filiere – riguardano tutte le categorie commerciali, e sono legati anche a una costante introduzione di nuove referenze: le migliori performance arrivano da pesce surgelato, farine speciali o prodotti di gastronomia vegetale.
Anche l’ortofrutta a marchio Almaverde Bio, inoltre, sta vivendo un momento favorevole grazie alla scelta di alcune catene della gdo di realizzare isole del bio per cui gli incrementi delle vendite spesso hanno superato il 20 per cento.
Sul fronte dell’horeca, è destinato a proseguire lo sviluppo del progetto bio bar, realizzato insieme a Camst che prevede la crescita dei corner Almaverde Bio, all’interno degli esercizi gestiti dal gruppo cooperativo leader nella ristorazione.
Entro il 2013, infine, si compirà l’iter per l’apertura dei primi punti vendita a insegna Almaverde Bio nell’area di Milano, a opera di Organic Food Retail, la joint venture creata lo scorso febbraio da Ki Group e Organic Alliance, la società di partecipazione costituita dalle imprese licenziatarie del marchio Almaverde Bio, dove saranno proposti ai consumatori tutti i prodotti della gamma direttamente nei negozi a marchio.
“Stiamo vivendo un momento particolarmente positivo – dichiara Paolo Pari, direttore di Almaverde Bio, in una nota stampa – con un aumento generalizzato delle vendite e una progressiva e costante penetrazione dei nostri prodotti nei diversi canali. A questo successo contribuisce anche l’ampliamento degli assortimenti che le aziende licenziatarie del marchio stanno realizzando, forti della grande notorietà che il brand Almaverde Bio ha raggiunto sul mercato”.