Squadra che vince non si cambia. Anche nel 2014, San Benedetto “progetto ecogreen” è fornitore ufficiale della Federazione italiana rugby. Durante tutti i match ufficiali e gli allenamenti, gli azzurri del Rugby berranno l’Acqua Minerale San Benedetto (la prima acqua minerale a poter vantare il marchio di Qualità ambientale del ministero dell’Ambiente) nei formati della linea “progetto ecogreen”, l’innovativa generazione di bottiglie di acqua minerale con cui l’azienda vuole offrire ai consumatori la possibilità di scegliere tra un prodotto convenzionale e uno a ridotto impatto ambientale.
L’accordo prevede anche la presenza dei prodotti San Benedetto nelle accademie e nelle aree hospitality delle partite casalinghe del torneo “RBS 6 Nazioni 2014”.
“Il legame con lo sport è al centro delle nostre strategie comunicative e viene rafforzato ogni giorno dalla presenza di San Benedetto nei principali eventi sportivi nazionali – dichiara Vincenzo Tundo, direttore marketing di Acqua Minerale San Benedetto in una nota aziendale –. La nostra comunicazione punta sull’innovazione e sulla qualità. Tale sponsorizzazione rientra in una visione strategica più ampia nel rispetto della mission aziendale “Risorse per La vita”: con la Fir condividiamo, infatti, un forte senso etico e sociale che si riflette nell’attenzione di San Benedetto alle tematiche di sostenibilità ambientale, base del progetto ecogreen. La scelta d’investire anche quest’anno nel rugby, uno degli sport più diffusi al mondo, nasce altresì dal desiderio di veicolare i valori di un brand da sempre vicino ai propri consumatori”.
Nel 2009 il gruppo di Scorzé (Ve) ha firmato un accordo volontario con il ministero dell’Ambiente per ridurre le proprie emissioni di CO2 in tutto il ciclo produttivo fino a neutralizzarle del tutto. Negli ultimi 4 anni, Acqua Minerale San Benedetto ha ridotto le emissioni complessive di CO2 del 30% e ha introdotto sul mercato la linea “progetto ecogreen”. Il 100% delle emissioni di CO2 di tutto il ciclo di vita dei formati di questa nuova linea (comprendente il formato da mezzo litro per il consumo “on the go”; 1L Easy pratico e funzionale e i formati famiglia da 1,5L e 2L) è compensato attraverso l’acquisto di crediti di tipo “VERs” che finanziano progetti ecosostenibili volti alla salvaguardia del clima. Inoltre, in un’ottica sempre più sostenibile, i formati da 1L Easy e quelli famiglia da 1,5L e 2L utilizzano rispettivamente il 30% e il 10% di RPET-PET rigenerato proveniente dal riciclo della plastica, riducendo il fabbisogno di materia prima vergine e quindi di petrolio.
La struttura produttiva di Gruppo San Benedetto, attivo in circa 100 Paesi con un fatturato di 712 milioni di euro, conta quattro stabilimenti in Italia – Scorzè (Ve), Popoli (Pe), Donato (Bi), Nepi (Vt) – due di proprietà in Spagna, uno in Polonia, uno in Ungheria e stabilimenti in Joint Venture in Messico e Repubblica Dominicana; 1.800 dipendenti nel mondo e una capacità produttiva solo in Italia di 17 milioni di pezzi al giorno.
San Benedetto, sponsor 2014 degli azzurri di rugby
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