Prosegue il piano di aperture dei punti vendita a insegna Billa con il sesto supermercato inaugurato lo scorso 5 febbraio a Venezia. Nella nuova area di vendita di 280 mq i veneziani potranno scegliere tra oltre 5mila articoli, in un ampio assortimento che comprende il reparto ortofrutta e una varietà di prodotti freschi nel reparto macelleria, passando per l’area gastronomia, ricca di diverse specialità di dolci e pane appena sfornato. Oltre a una vasta gamma di prodotti a marchio insegna. Complessivamente, l’assortimento dei prodotti regionali rappresenta circa il 15% dell’offerta. “E’ importante per noi – ha sottolineato Andrea Colombo, coo di Billa – rafforzare il rapporto con la regione Veneto, promuovendo innanzitutto le sue specialità. In questo modo possiamo assicurare che la maggior parte del valore sia creato, fin dall’inizio, sul territorio locale”.
Per Billa il legame e l’integrazione con il territorio sono infatti di fondamentale importanza e per questo motivo ha deciso di salvaguardare le caratteristiche strutturali e tutti gli elementi tipici dell’architettura veneziana dell’edificio storico che ospita il punto vendita: dalla muratura con mattoni a vista, agli archi e ai solai in legno, sino alla pavimentazione definita ‘Terrazzo alla veneziana‘.
Per quanto riguarda la tutela ambientale e climatica, la nuova filiale è stata progettata in linea con le misure stabilite dal Gruppo Rewe International, che prevedono il miglioramento dell’efficienza energetica, la riduzione di emissioni e la salvaguardia delle risorse. Il supermercato è dotato di un sistema domotico che permette di controllare il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti (affidato a un impianto a pompa di calore con un sistema integrato di recupero di calore), razionalizzandone il funzionamento ed evitando sprechi, così come di programmare l’illuminazione a seconda delle necessità e di avere un controllo costante dei frigoriferi. Questo sistema consente di risparmiare circa il 40% di energia, prevalentemente nel reparto dove sono presenti gli impianti di refrigerazione
Da non dimenticare, infine, che l’apertura del punto vendita ha creato 21 nuovi posti di lavoro.