A seguito di fuorvianti notizie apparse sulla stampa, Gruppo Lactalis Italia conferma l’avvio di un piano di intervento sulle strutture produttive, che porterà alla chiusura esclusivamente dello stabilimento di Caravaggio (Bg) e del reparto di confezionamento del gorgonzola dello stabilimento di Introbio (Lc), ma tutti i dipendenti verranno ricollocati negli altri stabilimenti lombardi della società.
Il principio alla base del piano è la concentrazione della capacità produttiva in cinque stabilimenti anziché sei, mantenendo i medesimi livelli di occupazione, di volumi di produzione e di acquisti di latte in Lombardia.
“Abbiamo deciso d’intervenire sui costi della nostra struttura industriale, chiudendo uno dei sei stabilimenti lombardi, per proteggere il nostro intero sistema industriale in Italia. Ciò ci consentirà di ritrovare efficienza attraverso la riduzione dei costi strutturali e non dei posti di lavoro, ricollocando tutti i dipendenti negli altri impianti produttivi che abbiamo in regione – ha dichiarato Giulio Ferrari, direttore industriale di Gruppo Lactalis Italia –. Il piano di trasferimento delle produzioni e delle persone negli altri stabilimenti sarà portato avanti progressivamente nel corso dell’anno, dopo il confronto con le organizzazioni sindacali”.
Grazie a questo piano industriale, Gruppo Lactalis Italia potrà recuperare la competitività del suo intero sistema produttivo, necessaria per dare continuità alle proprie attività sul territorio, confermandosi il primo acquirente di latte in Italia e in Lombardia e il leader nella produzione di formaggi italiani nel mondo.
“Stiamo lavorando per cercare nuovi volumi produttivi e assicurare una crescita dei nostri stabilimenti in Italia, ma per farlo dobbiamo essere più efficienti e competitivi – ha continuato Ferrari -. La chiusura dello stabilimento di Caravaggio è stata una decisione dolorosa, ma ci consente di avere una struttura industriale più solida, presupposto fondamentale per pianificare nel prossimo futuro, e in grado di rispondere anche a una auspicabile ripresa dei consumi”.
E proprio sulle strategie occupazionali, industriali e di sviluppo del gruppo sarà incentrato l’incontro dell’amministratore delegato Jean-Marc Bernier con il sottosegretario di Stato al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, che si terrà lunedì 10 febbraio al Palazzo dell’Agricoltura a Roma.