Dopo un lungo periodo di fiacca, i big discount tedeschi Aldi e Lidl, ritornano più forti di prima. La ripresa è iniziata a metà del 2012, quando le due insegne hanno ricominciato a guadagnare quote di mercato in Germania e in Austria. Ma non si tratta di semplice casualità. Aldi e Lidl hanno infatti investito milioni di euro nel rinnovamento dei punti vendita e dell’offerta: il passo più importante è stato quello di introdurre il reparto panetteria e da lì procedere anche con il miglioramento degli spazi dedicati alla vendita di altri prodotti freschi come l’ortofrutta, la pescheria e la macelleria. Secondo Wolfgan Adlwarth di GfK “si assiste a una migrazione dei consumi dalla vendita al dettaglio ai discount. Alla luce di questi cambiamenti chi soffre di più sono i piccoli dettaglianti e gli ipermercati dal format ormai obsoleto e poco funzionale, soprattutto nel non food, dove risentono della forte concorrenza del canale online”. Inoltre, per cercare di alzare i fatturati e attirare nuove fasce di consumatori sia Lidl che Aldi puntano a vendere referenze premium seppure seguendo strategie differenti. Aldi, infatti, mira a introdurre marchi famosi come Coca-Cola, Fanta e Sprite, mentre Lidl ha lanciato una propria linea di prodotti gourmet con un posizionamento di prezzo più elevato rispetto alle linee standard.