Secondo il Cocoa Market Review aggiornato a febbraio, pubblicato da Icco (International Cocoa Organization), durante il mese scorso il prezzo medio giornaliero del cacao si è attestato su 2.994 dollari la tonnellata; 175 dollari in più rispetto al mese precedente (2.819 dollari), variando da[1] un minimo di 2.941 a un massimo di 3.032 dollari.
Il prezzo dei futures del cacao, in febbraio, ha continuato a crescere, superando i livelli raggiunti nel mese precedente. Numerosi i fattori che hanno influito sull’andamento dei prezzi durante quest’ultimo mese. In particolare, alla fine della prima settimana di febbraio, i prezzi dei futures sono aumentati a causa del calo delle esportazioni da parte del terzo maggior produttore, l’Indonesia; e nella seconda settimana hanno rispecchiato l’aumento generale dei prezzi della maggior parte delle commodity. La tendenza in crescita è stata innescata anche dalle notizie di siccità in alcune delle aree produttive in Africa Occidentale e del probabile impatto negativo sui raccolti imminenti. I prezzi hanno invertito la rotta nella terza settimana, per riprendere il loro trend in crescita alla fine del mese.
Per quanto concerne la situazione delle scorte, le notizie di agenzia annunciano che nei porti della Costa d’Avorio gli arrivi di cacao hanno raggiunto 1.101mila tonnellate al 2 marzo; la produzione totale attesa in Ghana è di 870mila tonnellate per il 2013/2014; mente in Indonesia le stime parlano di un calo di 410mila tonnellate per la stagione in corso.
Anche i prezzi dei prodotti del cacao hanno continuato a crescere durante tutto il mese, supportati da un aumento della domanda e dal previsto deficit delle scorte previsto per l’anno in corso.
Secondo il Quarterly Bulletin of Cocoa Statistics pubblicato da Icco alla fine del mese scorso, il deficit delle scorte per il 2013/2014 sarà di circa 115mila tonnellate.