Il mondo delle app per il retail è in Italia ancora grandemente inesplorato. Ma l’m-commmerce si sta facendo strada e da Chicago arriva un nuovo strumento che potrebbe avere mercato anche nella nostra gdo. Si tratta di GimmeAnother, disponibile gratuitamente sull’App Store. L’applicazione consente di riordinare i prodotti di largo consumo preferiti direttamente dal proprio smartphone. Il consumatore deve semplicemente cliccare Save-to-Mobile sul sito del retailer convenzionato (sulla pagina che mostra il prodotto o nella schermata riepilogativa delle spesa), e l’elenco viene salvato sul telefonino. Poi sarà possibile riordinare i prodotti preferiti in meno di dieci secondi quando e dove si vuole. Al momento, sono 14 i retailer che hanno aderito a GimmeAnother. A questi, la società chiederà una commissione del 6% su ogni acquisto fatto tramite mobile.
Sono 74 milioni gli americani pronti a fare la spesa dallo smartphone, con una previsione di spesa entro il 2015 di 163 milardi di dollari (il 12% dell’e-commerce nel suo complesso).
Sono moltissimi gli indicatori in base ai quali il mobile commerce dovrebbe decollare nei prossimi anni. Alcuni li ha ricordati il magazine Forbes in un articolo dedicato proprio a GimmeAntoher: secondo una ricerca Accenture, il 42% degli intervistati considera facile comprare tramite smartphone (erano il 23% nel 2012) e il 40% di chi dichiara di aver comprato su Amazon lo ha fatto per comodità, anche laddove il prezzo era superiore.
Secondo le rilevazioni di GmmeAnother, nel prossimo futuro la comodità detterà legge, e i consumatori ritengono molto più pratico usare il pulsante di riordino sul proprio smartphone, piuttosto che rientrare nel sito di e-commerce della catena. Tanto che i veri concorrenti di GimmeAnother saranno le app d’insegna. È nato il ‘personalized visual marketplace?”