Primo trimestre positivo per i prezzi dell’olio italiano extravergine e vergine d’oliva. Dopo un avvio di campagna incerto, secondo i dati Ismea, i primi tre mesi del 2014 hanno evidenziato un +8,2% per l’extra vergine e un +7,8% per il vergine.
L’esito produttivo della campagna olivicola italiana sta generando una rincorsa all’acquisto, spingendo verso l’alto le quotazioni.
Ismea ha rilevato nel primo bimestre dell’anno una crescita dei prezzi dell’olio d’oliva confezionato anche al consumo, nonostante la dinamica negativa degli acquisti domestici. I dati del panel consumatori Ismea/Gfk-Eurisko evidenziano infatti nei primi due mesi del 2014 un’ulteriore frenata degli acquisti di olio d’oliva delle famiglie del 10% in quantità, a fronte di una tenuta della spesa corrispettiva, grazie ai rincari nel segmento dell’extra vergine di oliva.