A poco meno di un giorno dall’emanazione del decreto di attuazione della Legge 13 maggio 2011 n. 77 sulla preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma, avvenuta a seguito della firma dei ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, della Salute e dello Sviluppo Economico, l’Associazione italiana industrie prodotti alimentari (Aiipa) si dimostra ampiamente soddisfatta. Il che non è banale di questi tempi.
Con questa nuova legge in sostanza l’intera filiera della IV gamma è chiamata a uniformarsi a una normativa che detta disposizioni di dettaglio su aspetti determinanti per la sicurezza e la qualità del fresco confezionato pronto al consumo.
Il decreto infatti chiarisce i parametri igienico sanitari da rispettare nel ciclo produttivo e nella distribuzione, oltre ad introdurre nuove informazioni in etichetta che rendono immediatamente evidenti al consumatore le caratteristiche del prodotto di IV gamma. Nello specifico, il decreto prevede diciture obbligatorie e omogenee che esplicitano, senza lasciare adito a dubbi, le modalità di impiego e di conservazione dopo l’apertura della confezione, la caratteristica di pronto utilizzo tal quale o cucinato del prodotto e la data di scadenza.
Il decreto, inoltre, stabilisce che deve essere rispettata la catena del freddo, mantenendo il prodotto ad una temperatura inferiore agli otto gradi centigradi a partire dalle celle frigorifere degli stabilimenti di produzione, fino agli scaffali della distribuzione. Infine, il decreto introduce nel ciclo produttivo e distributivo l’obbligo di impiego di imballi ecocompatibili.
“Ringraziamo i Ministeri e le Istituzioni che sono intervenute nell’iter della normativa per la sensibilità mostrata nei confronti della nuova disciplina di settore” – dichiara Gianfranco D’Amico, il neo presidente di Aiipa IV Gamma. “Si tratta di un inquadramento normativo che va a colmare un vuoto presente nella regolamentazione europea e valorizza il ruolo e le dimensioni acquisite dal mercato italiano della IV Gamma nell’ambito del mercato unico europeo.”
“Il decreto – aggiunge Domenico Stirparo, responsabile del Gruppo – può essere un punto di svolta per la IV gamma italiana perché spinge tutti gli attori della filiera a compiere un’ulteriore crescita in senso qualitativo, come da tempo auspicato dai produttori rappresentati da Aiipa. Siamo orgogliosi, perciò, di aver fornito ogni nostro contributo a questo risultato eccellente, collaborando proficuamente con il ministero delle Politiche Agricole e con le altre amministrazioni coinvolte nell’iter del provvedimento”.