In principio era il Pastificio Bragagnolo. Fino agli anni Sessanta, infatti, Pasta Zara e i suoi prodotti hanno portato il nome della famiglia imprenditoriale, oggi giunta alla quarta generazione, che ha scandito i 116 anni di attività. Un marchio storico e identificativo, che l’azienda ha recuperato e oggi ripropone per inaugurare una nuova linea di prodotti esclusivi firmati per la prima uscita da Furio, Arianna, Umberto e Franca Bragagnolo: i Bigoli Veneti del Pastificio Bragagnolo, fanno da apripista per altri prodotti che seguiranno questa filosofia, una sorta di ‘Bragagnolo Reserve’ destinata a chi ama i gusti, i sapori, le ricette della tradizione. Il lungo cammino di questa famiglia di pastai ha una radice, un’identità geografica ben precisa: il Veneto, il Trevigiano, dove uno dei piatti della memoria sono i bigoli. I Bigoli Veneti del Pastificio Bragagnolo vengono prodotti con semolato di grano duro, vale a dire il prodotto ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano duro liberato, dopo l’estrazione della semola, dalle sostanze estranee e dalle impurità.
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