Tra il dire e il fare c’è di mezzo il ‘noi’. Il nuovo portale di ecommerce www.dispensagusto.it presentato oggi a Bologna è il frutto della collaborazione – inedita a dire il vero per il mercato italiano – tra retail, industria di marca e impresa sociale. Protagonisti del progetto sono infatti Sigma, gruppo leader della distribuzione organizzata nel nostro Paese con una quota di mercato del 4,3% e del 10,1% nel formato 400-800 mq, Delverde, uno dei pastifici italiani più importanti della fascia premium e la Comunità San Patrignano, storica Ong che dal 1978 ha accolto oltre 25.000 persone con problemi di tossicodipendenza, affermandosi anche come azienda produttrice di numerose eccellenze agroalimentari.
Il varo del portale, che ha richiesto quasi un anno di lavoro, rappresenta solo l’inizio del percorso: al momento, infatti, le referenze a disposizione sono circa una settantina destinate solo al mercato italiano, ma l’obiettivo è quello di raggiungere anche i mercati internazionali, dove la domanda di prodotti premium made in Italy è in costante ascesa. L’offerta attualmente comprende una selezione di prodotti Scelto Sigma, la linea premium di private label del retailer bolognese, oltre ovviamente ai prodotti Delverde e San Patrignano.
“Il progetto Dispens@gusto non rappresenta in questa fase solo un canale di vendita alternativo al punto di vendita fisico, che per noi rimane assolutamente al centro della nostra attività – afferma Stefano Trentini, responsabile marketing Sigma – ma un approccio innovativo e aperto a una progettualità tra attori di ‘natura’ differente che ha trovato un primo approdo nell’ecommerce e che ha anche la valenza di raggiungere un target di consumatori che oggi non conoscono l’eccellenza dei nostri prodotti premium. Il risultato oggi raggiunto è un territorio delimitato dai valori della qualità e dell’italianità accessibile da attori di differente estrazione che hanno la necessità di superare i limiti della distribuzione tradizionale e della diffusione del proprio brand”.
In altri termini la piattaforma digitale invece di spersonalizzare l’acquisto, come si potrebbe pensare, al contrario puo’ giocare un ruolo ‘formativo’, raccontando in dettaglio i valori di cui i prodotti commercializzati si fanno portavoce.
“Siamo molto orgogliosi di far parte di questo progetto – commenta Luca Ruffini, ceo di Delverde Industrie Alimentari – perché è perfettamente in linea con la nostra filosofia aziendale che promuove la grande tradizione italiana di alta qualità andando incontro ai consumatori in maniera innovativa. Alla nostra ormai nota e molto apprezzata vocazione ‘social’ si affianca ora la straordinaria opportunità di Dispens@gusto, che può vantare la collaborazione tra distribuzione e produzione e che consentirà a Delverde di proporre il meglio dell’assortimento, nella convinzione che le vendite online dei prodotti alimentari in Italia abbiano grandi margini di sviluppo”.
Anche in Italia, sebbene con ritmi più lenti rispetto ad altri paesi europei e agli Usa, i consumatori stanno diventando sempre più omnichannel e mostrano un forte orientamento a fare acquisti online non solo tramite pc, ma anche smartphone e tablet. Basti pensare che lo scorso anno nel nostro Paese l’ecommerce ha raggiunto un valore pari a 13,2 miliardi di euro, con una crescita che a fine 2014 dovrebbe toccare il +17% (fonte: Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano).
“Abbiamo aderito all’iniziativa con entusiasmo, in virtù della dinamicità e dell’innovazione di Sigma che attraverso la piattaforma digitale intende rispondere alla crescente domanda dei consumatori – spiega Lorenzo Luciani, responsabile commerciale area food di San Patrignano – . Essere presenti online oggi significa rendere l’esperienza enogastronomica accessibile a tutti, allargando e superando i limiti territoriali di un prodotto artigianale come il nostro che continua ad essere il risultato di metodi antichi e lavorazioni manuali”.
Attraverso questa iniziativa, Sigma, Delverde e San Patrignano hanno condiviso esperienze e know-how, in una logica win-win per fare rete, elemento imprescindibile per valorizzare e promuovere il grande potenziale che il nostro food di qualità puo’ ancora esprimere. A partire proprio dall’Italia.