Se all’ascolto c’erano dei manager di Amazon e Cdiscount, sicuramente saranno rimasti di stucco. O quantomeno avranno alzato il volume della radio. Nel corso di un’intervista per una nota emittente, infatti, Michel Edouard Leclerc, numero uno dell’omonima insegna francese, ha lasciato intendere di essere pronto a investire un miliardo di euro per lo sviluppo del canale digitale e la creazione di 10 mila nuovi posti di lavoro. La notizia ha subito avuto grande risalto da parte dei media, anche in Italia, spingendo tanti a credere che il player fosse in procinto di fiondarsi a capofitto nell’ecommerce, rivoluzionando così gli equilibri attuali. Poche ore dopo, tuttavia, lo stesso patron del retailer è intervenuto per correggere il tiro, pubblicando un post nel suo blog e mostrando un certo disappunto per tutto il clamore generato. La cifra a nove zeri finita sotto i riflettori, infatti, è la stessa già comunicata a febbraio, nel report del bilancio relativo al 2014. Nessuna novità, insomma, e soprattutto nessuna intenzione di spendere l’intero importo per lo shopping online. Nei piani del rivenditore, infatti, c’è piuttosto l’estensione in altri mercati della sua strategia multicanale, destinando una quota importante dei fondi a disposizione nella logistica e nel look dei suoi punti vendita, nonché per le assunzioni e la formazione del personale. Quanto al commercio elettronico, Michel Edouard Leclerc ribadisce con forza la volontà di renderlo più competitivo, dopo aver comunque raggiunto un fatturato di due miliardi di euro nel 2014. Ma evitando in ogni modo una contrapposizione tra fisico e digitale, perché “avere come obiettivo di concorrere con Amazon, non significa affatto copiarlo”.
Leclerc, un malinteso da un miliardo di euro
Il presidente Michel Edouard Leclerc annuncia un investimento a nove zeri per lo sviluppo del digitale. Ma è lo stesso importo previsto dal bilancio e non riguarda solo l’ecommerce
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