Appena poche settimane fa ha concluso la cessione del marchio La Cocinera alla divisione spagnola del gruppo Findus. Adesso Nestlé si prepara a vendere un altro importante brand del settore surgelati, continuando così il programma di ristrutturazione del portafoglio. Si tratta della francese Davigel, pronta a essere rilevata da Brake Bros, un grossista alimentare con sede a Londra e controllato dalla società di investimento americana Bain Capital. Secondo indiscrezioni piuttosto insistenti, l’affare si chiuderà a breve per un cifra compresa tra i 200 e i 300 milioni di euro. Nell’accordo rientrerebbero anche una serie di garanzie per i 3.100 lavoratori dell’azienda, oltre a un ambizioso piano di rilancio che porterebbe Brake Bros a diventare il numero due del settore, dietro Pomona. Davigel, specializzata nei prodotti surgelati e refrigerati per la ristorazione, possiede tre stabilimenti in Francia e filiali in Spagna, Italia e Portogallo. Nel 2014 ha registrato un fatturato di circa 700 milioni di euro, mantenendo però una redditività inferiore agli standard della multinazionale elvetica. Una performance inferiore alle aspettative, dunque, che ha spinto il management a valutare la cessione, come accaduto nel recente passato con marchi come Jenny Craig, PowerBar, Musashi, Juicy Juice, Alete e Milasan. Il gruppo Brake Bros, dal canto suo, intende continuare la strategia delle acquisizioni, dopo le operazioni già concluse proprio in Francia, oltre che in Irlanda e Svezia, entrando così anche in nuovi mercati.
Nestlé, quasi fatta per la cessione di Davigel
L’azienda francese specializzata in surgelati per l’horeca sarà venduta al concorrente inglese Brake Bros per meno di 300 milioni di euro
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