Due player di primo piano dell’alimentare e degli elettrodomestici casalinghi come Barilla e Whirlpool uniscono le proprie competenze per dare vita a un progetto di cucina del futuro disponibile già nel presente. Nasce così CucinaBarilla: un sistema composto da un forno a microonde tecnologicamente avanzato e da una gamma di kit di ingredienti per piatti e cibi pronti. A partire da fine luglio il nuovo forno sarà in vendita – a un prezzo intorno a 6-700 euro – in una decina di punti vendita pilota delle più conosciute catene di elettronica specializzate, mentre l’assortimento di kit (pasta, risotti, pane, pizza, focacce e torte per cominciare, ma in breve tempo verranno aggiunte altre ricette) sarà posto in vendita online su www.cucinabarilla.it con prezzi compresi tra i 2 e i 4 euro. “L’idea è venuta dal film Ritorno al futuro del 1985 – confida Matteo Gori, managing director di CucinaBarilla – che immaginava un futuro collocato nel 2015. Oggi, che siamo in quell’anno, abbiamo provato a immaginare come potrebbe essere il futuro in cucina fra 30 anni”. Un futuro fatto sempre più di prodotti take away e gastronomia fast food, considerati gli impegni della vita contemporanea tra lavoro, impegni, famiglia, casa e pasti da preparare. Ma con la tecnologia a dare una mano per arrivare a un compromesso tra qualità e programmazione: per cucinare basterà avvicinare il kit (contenente due porzioni) al lettore posto sul forno a microonde e grazie al codice R-fid quest’ultimo riconoscerà il piatto e imposterà automaticamente modalità, tempi di preparazione e di cottura. Non solo, la possibilità di programmare fino a 18 ore prima, consentirà di gestire i pasti durante la giornata dell’intera famiglia, compreso l’impasto del pane fresco durante la notte per la colazione mattutina. “Con CucinaBarilla diamo vita ad una nuova categoria di elettrodomestico – dichiara Andrea Riggio, direttore marketing Italia Whirlpool & Indesit Group – che rappresenta la risposta innovativa alle esigenze del consumatore moderno sempre in cerca di soluzioni che concilino la scarsa disponibilità di tempo con il desiderio di mangiare bene”.