Sono trascorsi 20 anni da quando, in un garage della periferia Seattle, Jeff Bezos ha lanciato la sua piattaforma online. Inizialmente pensava di chiamare la società Cadabra, ma le possibili storpiature del nome non lo convincevano fino in fondo. Così iniziò sfogliare il dizionario, formandosi subito alla lettera A, vedendo la parola Amazon. Registrato il dominio, disse quindi ai collaboratori: “Non è solo il fiume più lungo del mondo, ma il secondo in classifica è staccato di parecchio. Il Rio della Amazzoni straccia tutti i concorrenti”. Due decenni dopo il colosso dell’ecommerce si prepara a festeggiare l’anniversario con un’operazione commerciale senza precedenti, in piena sintonia con il suo stile, battezzata Prime Day. Durante la giornata di mercoledì 15 luglio, infatti, i clienti iscritti al servizio Prime potranno acquistare oltre 200 mila articoli a prezzi scontati. I ribassi dovrebbero oscillare tra il 30% e il 60%, mentre sono previsti anche centinaia di promozioni lampo, della durata di pochi minuti. Il management, intanto, ha assicurato che non si tratterà affatto di una svendita degli item di fine serie, bensì riguarderà anche prodotti top, tra i più ambiti. Le offerte saranno disponibili in Gran Bretagna, Stati Uniti, Spagna, Giappone, Italia, Germania, Francia, Canada e Austria, a partire dalla mezzanotte. L’unico precedente dell’iniziativa è quello legato all’ultimo Black Friday americano, quando Amazon ha proposto sconti su circa 30 mila articoli. Un paragone quasi impietoso, che dimostra le dimensioni dell’operazione, pronta a far segnare al player un nuovo record nelle vendite in un giorno.
Jeff Bezos (Amazon) prepara un anniversario da record
Il prossimo 15 luglio la piattaforma on line festeggerà i 20 anni di attività con un evento di shopping globale. In svendita oltre 200mila articoli
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