Anche in Italia si scatena la concorrenza nel settore della ristorazione veloce. Burger King ha grandi progetti nel mercato domestico, dove sarebbe intenzionato a realizzare 373 nuove aperture nel prossimo quinquennio. Sul tavolo c’è un piano di investimenti del valore di 340 milioni di euro. “Finora in Italia – dichiara il 35enne Joaquìn Salvo Puebla, general manager di Burger King restaurants Italia – lo sviluppo è proceduto lentamente perché mancava la gestione diretta del brand. A San Martino Siccomario inauguriamo il primo ristorante a gestione diretta che nel prossimo quinquennio saranno la stragrande maggioranza”.
Del resto il mercato italiano inizia a far gola a molti player del settore perché, dati alla mano, l’unico segmento della ristorazione fuori casa che continua a crescere è proprio quello delle hamburgherie. “I nostri punti di forza – spiega Joaquin Salvo – sono la carne alla griglia e la preparazione dei cibi in tempo reale, ma offriamo anche panini con parmigiano reggiano e aumenteremo la presenza delle eccellenze italiane”. Lo sviluppo di Burger King sarà focalizzato sul Centro Nord: le prime aperture saranno a Cologno Monzese e Segrate mentre sono ancora al vaglio quelle di Trento, Ferrara e Rho.