La Val Venosta non è un territorio vocato solo alla produzione di mele. Anche gli ortaggi rappresentano un business fiorente, tanto che la raccolta si preannuncia molto positiva per il cavolfiore, il prodotto di punta in assoluto, ma anche per il radicchio, l’insalata iceberg e altre varietà di cavolo.
“Siamo molto soddisfatti dell’andamento della raccolta – spiega Reinhard Ladurner, responsabile vendite verdure VI.P e direttore di ALPE, una delle sette cooperative ortofrutticole associate VI.P, l’Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta – . La stagione si profila molto positiva, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, nonostante il lieve ritardo iniziale. Il particolare clima fresco e ventilato della valle, ha favorito la crescita e ha permesso di superare ampiamente le aspettative: per quanto riguarda la produzione di quest’anno si prospetta un incremento del 25% di prodotto rispetto alla stagione passata”.
Per la stagione futura l’obiettivo è consolidare i risultati di produzione finora raggiunti. Si segnala inoltre un possibile aumento della produzione di circa il 5%, grazie in particolare al cavolfiore di cui la Val Venosta è indiscusso leader nazionale.