La via dell’aggregazione sembra una strada obbligata, ma non è banale trovare chi ne gestisca la regia, catalizzando competenze e risorse adeguate. A vincere questa scommessa si è recentemente candidata una realtà che nasce proprio dall’incontro di due competenze molto solide: quella di Gino Lugli, ex amministratore delegato di Ferrero, da vent’anni a capo delle prima industria alimentare italiana e Luca Giacometti, finanziere di lungo corso con alle spalle una ventennale esperienza nel settore del private equity, dove non ha mai sbagliato una mossa. Insieme a Stefano Malagoli e Silvio Marenco, esperti di investment banking e consulenza strategica, hanno dato vita a Glenalta Food, la prima Spac (special purpose acquisition company) del mercato italiano dedicata al settore alimentare.
Glenalta, ecco chi c’è dietro la Spac che farà crescere il food
Un patrimonio quotato in Borsa di oltre 70 milioni di euro destinato a finanziare aggregazioni di imprese. Lo strumento che mancava all’alimentare italiano
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