Semplificare la governance per garantirsi più flessibilità e migliorare così le performance finanziarie. E’ l’obiettivo del gruppo francese che ha appena annunciato una serie di cambiamenti all’interno del suo assetto societario. Il primo riguarda il nome dell’azienda, che diventa Auchan Holding, e si riorganizza intorno a tre entità autonome: Immochan, Banque Accord e Auchan Retail. Le divisioni saranno controllate da un consiglio di sorveglianza e da un comitato di gestione, con ai vertici rispettivamente Vianney Mulliez e Wilhelm Hübner. Il nipote del fondatore Gérard Mulliez è già presidente dell’associazione di famiglia che cura gli interessi dei circa 800 membri, all’interno di società come Leroy Merlin, Kiabi, Boulanger e Décathlon. Hübner, invece, attualmente è il patron di Auchan Russia e, oltre a presiedere il comitato di gestione, sarà anche il direttore generale di Auchan Retail. Quest’organizzazione avrà la funzione di riunire tutti i formati di commercio alimentare, dagli ipermercati ai negozi di prossimità, fino al drive e all’ecommerce, calandosi nelle realtà specifiche dei singoli Paesi, in modo da fornire la migliore risposta possibile al mercato, indipendentemente dal canale. Una sfida non certamente semplice, considerati anche i risultati deludenti registrati dal player in Francia, con un calo delle vendite di oltre il 3% nel primo semestre dell’anno. Oppure in Italia, dove invece il testimone passerà a Philippe Baroukh, in precedenza direttore generale degli ipermercati del gruppo.
Auchan vara il nuovo assetto societario
Il gruppo francese ha annunciato una serie di cambiamenti nella sua governance. Pronto anche un nuovo organigramma per guidare la ripresa
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