Sullo scandalo delle frodi in commercio che ha colpito in queste ore il settore oleario italiano, anche gli operatori del trade così come quelli dell’industria invocano cautela. Crai in rappresentanza di tutti i negozi del gruppo intende precisare che contrariamente a quanto pubblicato da alcuni media negli ultimi giorni e da quanto dichiarato da Fida ConfCommercio (comunicato stampa dell’11 novembre 2015) in merito all’indagine sugli olii extra vergine e olii di oliva, il non sta ritirando dalla vendita i marchi di olio coinvolti nell’indagine.
“Il Gruppo Crai – si legge nella nota aziendale – attento alla tutela del consumatore e alla trasparenza delle proprie informazioni, dichiara che il ritiro dei prodotti sarà previsto solo qualora l’indagine in corso dimostrasse l’effettiva non conformità dei prodotti”.