L’8 marzo di Conad è contro la violenza sulle donne

In vendita nei negozi del gruppo 350mila braccialetti. Parte del ricavato andrà all'associazione D.i.Re.
L’8 marzo di Conad è contro la violenza sulle donne

I numeri sono impressionanti: una donna su tre con un’età compresa tra i 16 e i 70 anni subisce violenze (fonte: Istat, ultimi dati ufficiali 2014) e una su dieci le subisce prima dei 16 anni. In pratica 6 milioni e 788 mila donne nel corso della loro vita hanno subito qualche forma di violenza fisica o sessuale. A sostegno di queste donne e per sconfiggere la cultura della discriminazione e del sessismo, Conad lancia una nuova campagna a favore dell’associazione D.i.Re – Donne in rete contro la violenza e degli oltre 70 centri antiviolenza presenti su tutto il territorio nazionale. Dal 3 marzo, in tutti i negozi Conad sono in vendita, al prezzo di 2 euro, 350mila braccialetti realizzati in esclusiva dall’azienda orafa Unoaerre in corda e con un ciondolo in quattro forme: hashtag, margherita, cuore e figura femminile. La lunghezza del cordone consente di indossarlo anche come collana. Parte del ricavato sarà devoluto all’associazione D.i.Re per la lotta e la prevenzione di ogni forma di violenza.

UNA CULTURA DA CAMBIARE – “Il nostro otto marzo non è fatto solo di mimosa – sottolinea Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad – ma anche di una forte sensibilità alla condizione femminile e, soprattutto, alla condizione di quelle donne che faticano ad uscire dal silenzio e dalla rassegnazione. Sosteniamo l’associazione D.i.Re, avendo la certezza che saremo seguiti da tanti clienti sensibili a questo delicato tema e sempre disposti a seguirci nelle iniziative che hanno un forte impatto sociale. La violenza maschile sulle donne è ormai radicata nella nostra società, ma non per questo dobbiamo considerarla impossibile da contrastare”.

CHI È D.I.RE – Costituita nel 2008, D.i.Re è la prima associazione italiana di centri antiviolenza non istituzionali e gestiti da associazioni di donne che affronta il tema della violenza maschile sulle donne secondo l’ottica della differenza di genere, collocando le radici di tale violenza nella ancora attuale disparità di potere tra uomini e donne nei diversi ambiti sociali. D.i.Re aiuta le donne che hanno subito violenza a superare il loro dramma personale grazie all’accoglienza telefonica, ai colloqui personali, all’ospitalità in case rifugio e a numerosi altri servizi messi a loro disposizione. Lo scorso anno, con la vendita dei braccialetti confezionati nelle carceri femminili, Conad ha devoluto alla stessa associazione 90mila euro per la formazione di nuove operatrici e volontarie, oltre che per azioni di sensibilizzazione e prevenzione della violenza contro le donne.

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