“Vinitaly compie 50 anni, e sono lieto di essere oggi qui per inaugurare, insieme a voi, un’edizione così importante di questa rassegna, che è riuscita nel tempo ad accompagnare, interpretare, favorire la crescita di un grande prodotto italiano, divenuto sempre più vettore e simbolo della nostra qualità, apprezzata nel mondo”. Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto nell’Auditorium Verdi di Veronafiere, per inaugurare il 50° Vinitaly, Salone internazionale del vino e dei distillati, in programma fino a mercoledì, con 4.100 espositori italiani ed esteri e buyer provenienti da più di 140 nazioni.
ITALIANI, DRIVER DELL’INNOVAZIONE DEL SETTORE – “Dal tempo in cui Verona decise di promuovere le prime Giornate del Vino italiano – ha proseguito il Capo dello Stato – si è avviato un cambiamento profondo, che ha riguardato tanto le produzioni agroalimentari e vitivinicole, il loro mercato, l’organizzazione d’impresa, quanto la società circostante, il rapporto con la natura e il territorio, la cultura del cibo e, dunque, il legame tra i prodotti della terra e la nostra stessa civiltà. Proprio la capacità di guidare l’innovazione è stata il segno più incisivo di questo percorso compiuto dai produttori di vino italiano”.
IL RUOLO CHIAVE DELL’INTENRAZIONALIZZAZIONE – La strada percorsa in questi 50 anni da Vinitaly, nel segno dell’internazionalità del sistema vitivinicolo italiano è stata fondamentale, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica, che ha parlato in un Auditorium gremito. “Bene ha fatto Vinitaly a mettere a tema, quest’anno, l’internazionalizzazione e il sostegno all’export – ha detto il Presidente Mattarella –. Mi auguro che la vostra esperienza e la vostra struttura possano essere di supporto per sinergie italiane e per la rete delle nostre aziende, proiettate verso nuove aree di consumo, facendo ancora di più Sistema Italia. L’esperienza del settore fieristico, quando è sorretta da un progetto – è stato il caso di Expo 2015, è il vostro caso –, e ha alle spalle un retroterra di imprese sane, è preziosa per le attività di promozione di ogni comparto“. Alla cerimonia di inaugurazione presenti anche il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, il Governatore della Regione del Veneto, Luca Zaia e il sindaco di Verona, Flavio Tosi.