Mangiate repubblicano o democratico? Hamburger e barbecue o insalate e legumi? In tempi di convention presidenziali gli Stati Uniti si dividono – “politicamente” – anche sul cibo.
DIMMI COME MANGI – Time lo ha scoperto analizzando i dati di Grubhub, un servizio di e-commerce per la spedizione di cibo associato a parecchi ristoranti in tutti gli Stati Uniti. E’ bastato confrontare i numeri aggregati dei tipi di ordini dei clienti in 200 distretti elettorali per il Congresso. Di 175 cibi popolari ordinati tramite Grubhub, almeno il 75% mostra correlazioni significative con le scelte politiche maggioritarie nei distretti in questione. Time ha quindi creato un quiz online che, attraverso la scelta tra dieci coppie di pietanze, mostra le preferenze politiche di chi vi si sottopone. La popolarità e la predilezione per alcuni dei seguenti 20 piatti tipici americani mostrerebbe una correlazione significativa – diversa da piatto a piatto – con i distretti a maggioranza democratica e repubblicana.
PIATTI “DEMOCRATICI” – Tra i preferiti dagli elettori di Obama e – a novembre – Hillary Clinton troviamo l’hamburger vegetariano, il pollo Tikka Masala, i burritos, l’insalata di avocado, la zuppa di lenticchie, la pizza margherita, il guacamole, il panino con bacon, lattuga e pomodoro e, come dolce, il muffin.
PIATTI “REPUBBLICANI” – Chi probabilmente voterà Trump è invece un amante dell’hamburger classico, del pollo “sweet and sour”, dei greci gyros, della tradizionale Caesar salad, della zuppa Wonton, dei rotoli di pollo o di uova, della pizza al pollo barbecue, degli stick di mozzarella fritta e, per dessert, dei brownies.
QUESTIONE DI GUSTI – Naturalmente, non stupisce nessuno che chi preferisce un hamburger classico sia più incline a votare repubblicano. Con ogni probabilità, il fatto che chi vive in distretti a maggioranza democratica sia più portato a ordinare pollo Tikka Masala ci dice che quel genere di piatto è anche più facilmente disponibile nelle località liberal. Anche in questo caso, forse non ci si dovrebbe sorprendere. L’insalata è diventata un tema politicamente controverso negli Stati Uniti, per lo meno da quando Barack Obama si è candidato per la prima volta alla presidenza.