L’Amatriciana per Amatrice è senza dubbio fra le più diffuse e spontanee iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto. Fra i primi a promuovere questa creativa modalità di raccolta è stato Carlo Petrini, presidente di Slow Food e Terra Madre, ed ora Eataly la trasporta addirittura su scala globale.
SOLIDARIETA’ DALL’EUROPA AGLI USA – Per tutto il mese di settembre, infatti, Eataly Monaco proporrà l’amatriciana in menu: il 50% del ricavato sarà donato direttamente al Comune di Amatrice in favore della ricostruzione e presso le casse sarà possibile effettuare anche una donazione libera. Negli Stati Uniti, invece, Eataly promuove la raccolta fondi “Amatriciana per Amatrice”: dall’1 al 30 settembre per ogni piatto di amatriciana venduto nei Ristoranti di Eataly NYC Flatiron, Eataly Chicago e Eataly NYC Downtown 5 $ saranno donati al Comune di Amatrice.
CENA DI RACCOLTA FONDI A GROUND ZERO – Non da ultimo, martedì 6 settembre si terrà presso l’Osteria della Pace di Eataly Downtown a New York una cena di raccolta fondi durante la quale gli ospiti potranno gustare un menu di 6 portate curato e presentato dagli chef Mario Batali, Daniele Boulud, Riccardo Orfini e la chef pasticcera di Eataly Katia Delogu. Il 100% del ricavato sarà devoluto al Comune di Amatrice per assistere nelle operazioni di soccorso.
UN FUTURO PER AMATRICE – Anche in Italia Eataly sostiene i terremotati aderendo alla campagna di solidarietà e raccolta fondi “Un futuro per Amatrice”, promossa da Carlo Petrini, che ha chiesto ai ristoranti di tutto il mondo di inserire per un anno in menu la tradizionale pasta all’Amatriciana. L’obiettivo è quello di sostenere le popolazioni colpite dal terremoto e pensare fin da oggi al loro futuro. Per questo da sabato 27 agosto in tutti gli Eataly d’Italia per ogni piatto di amatriciana ordinato presso i Ristorantini verranno donati 2 € al Comune di Amatrice: di questi, 1 € sarà devoluto da Eataly e 1 € dal cliente. Inoltre tutti i clienti che lo vorranno, potranno fare una donazione libera al Comune di Amatrice direttamente alle casse di Eataly.
L’IMPEGNO DI TUTTA LA RISTORAZIONE E DEL FOOD DELIVERY – Nella settimana appena trascorsa, moltissime sono state le iniziative che hanno visto coinvolta la ristorazione tradizionale a sostegno dei terremotati. Inizialmente lanciata in Lazio e poi diffusasi in tutta Italia, la campagna “AMAtrciana” prevede la stessa modalità di raccolta fondi di “Un futuro per Amatrice”: gli esercenti che espongono l’apposito poster (vedi immagine) devolveranno 2€ alla Croce Rossa Italiana per ogni piatto di Amatriciana ordinato. Anche il food delivery ha fatto la sua parte, per esempio nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 Agosto JUST EAT Italia ha devoluto alla Croce Rossa 1 euro per ogni ordine. Il nostro network conta oltre 4.600 ristoranti affiliati – spiega Daniele Contini, Country Manager di JUST EAT in Italia – e abbiamo pensato che devolvere anche solo una piccola parte dei nostri ordini, sia un modo per far partecipare davvero tutti i nostri clienti e i ristoranti partner. Un gesto semplice con il quale vogliamo contribuire all’emergenza in maniera immediata.”